Tutti gli uomini della nuova Roma

18/06/2011 alle 10:33.

CORSPORT (P. TORRI)- Dieci anni dopo esatti, Franco Baldini. Ci piace immagi­nare che non sia stato un caso, ie­ri, Roma, via Principessa Clotil­de, cuore della capitale, studio Tonucci, un caldo da infradito e ombrellone, cinque ore di riunio­ne, al centro di tutto la definizio­ne della nuova Roma americana.

PAROLE - Oltre alla faccia, ci sono anche state le prime parole di Franco Baldini su questa vicenda che, per lui, potrebbe avere an­che il titolo, Roma due, la rivinci­ta. Parole, ma c’era da scommet­terci, di grande circostanza, di­plomazia, strategia: « Non posso parlare, capitemi. La mia posi­zione è chiara, bisogna aspettare qualche settimana prima di co­noscere le posizioni ufficiali. Io sto vivendo una giornata di tempo libero, sono venuto a conoscere la real­tà di un mio even­tuale coinvolgi­mento futuro, ora non posso parlare di Roma, sono il ge­neral manager del­la nazionale inglese» . Ancora per poco, massimo fino a ottobre, ma non ci sorprenderemmo troppo se il ritorno nella capitale fosse anticipato. In ogni caso, la strut­tura operativa è stata messa a punto ieri nello , a fare gli onori di casa l’avvocato Mauro , intorno al ta­volo Baldini, il direttore sportivo (c’è rimasto po­co, aveva degli appuntamenti, ma pare anche che all’interno dello studio ci sia qualche incallito igienista che gradisce poco l’odo­re del fumo), la dottoressa Cristi­na Mazzoleni, Daniele Pradè, Vi­to Scala, Elena Turra, Carlo Feli­ziani, nel finale anche il dottor Claudio , destinato, la prossima settimana, a diventare ufficialmente l’amministratore delegato del club con deleghe per la parte amministrativa, lo stadio, i rapporti con i Palazzi. Baldini ha fatto un discorso generale a tutti, spiegando le linee guida del progetto, poi si è entrati nei det­tagli, anche con incontri a quat­tr’occhi, per definire ruoli e spe­cificità.

DUBBI - Non tanto sul progetto, quanto su alcuni ruoli. Dubbi che sono degli stessi protagonisti, in questo caso Daniele Pradè e Bru­no Conti, nella vecchia Roma ri­spettavimente direttore sportivo e direttore tecnico. All’ex ds, an­che ieri Baldini ha ribadito di vo­lerlo al suo fianco, in un ruolo che comunque lo estrometterebbe del tutto dalla sfera tecnica, Pradè ha qualche dubbio a proposito, lo scioglierà nei prossimi giorni. Ie­ri, quando è uscito al termine del­la riunione, è sembrato ottimista: « E’ stata una riunione per defini­re i ruoli. Sarà una Roma di altis­simi livelli, una struttura societa­ria con una grande dirigenza, il mio ruolo non è ancora definito. Agli inizi della prossima settima­na sarà ufficiale il nuovo organi­gramma. I tifosi possono stare tranquilli» . Un po’ meno tranquil­lo, per la verità, è Bruno Conti, ie­ri grande assente alla riunione. Aveva, nel pomeriggio, un incon­tro con , slittato a oggi. C’è da definire il ruolo del diret­tore tecnico e responsabile del settore giovanile, non sono esclu­se sorprese. Quelle che invece so­no annunciate per la campagna abbonamenti che partirà entro il quindici luglio. E’ trapelato che ci saranno novità, Curve e Distin­ti, per esempio, diventeranno un settore unico, qualche cambia­mento è previsto pure nelle tribu­ne. Nei settori più popolari, non dovrebbero esserci aumenti.