CORSPORT (P. TORRI)- Dieci anni dopo esatti, Franco Baldini. Ci piace immaginare che non sia stato un caso, ieri, Roma, via Principessa Clotilde, cuore della capitale, studio Tonucci, un caldo da infradito e ombrellone, cinque ore di riunione, al centro di tutto la definizione della nuova Roma americana.
PAROLE - Oltre alla faccia, ci sono anche state le prime parole di Franco Baldini su questa vicenda che, per lui, potrebbe avere anche il titolo, Roma due, la rivincita. Parole, ma cera da scommetterci, di grande circostanza, diplomazia, strategia: « Non posso parlare, capitemi. La mia posizione è chiara, bisogna aspettare qualche settimana prima di conoscere le posizioni ufficiali. Io sto vivendo una giornata di tempo libero, sono venuto a conoscere la realtà di un mio eventuale coinvolgimento futuro, ora non posso parlare di Roma, sono il general manager della nazionale inglese» . Ancora per poco, massimo fino a ottobre, ma non ci sorprenderemmo troppo se il ritorno nella capitale fosse anticipato. In ogni caso, la struttura operativa è stata messa a punto ieri nello studio Tonucci, a fare gli onori di casa lavvocato Mauro Baldissoni, intorno al tavolo Baldini, il direttore sportivo Walter Sabatini (cè rimasto poco, aveva degli appuntamenti, ma pare anche che allinterno dello studio ci sia qualche incallito igienista che gradisce poco lodore del fumo), la dottoressa Cristina Mazzoleni, Daniele Pradè, Vito Scala, Elena Turra, Carlo Feliziani, nel finale anche il dottor Claudio Fenucci, destinato, la prossima settimana, a diventare ufficialmente lamministratore delegato del club con deleghe per la parte amministrativa, lo stadio, i rapporti con i Palazzi. Baldini ha fatto un discorso generale a tutti, spiegando le linee guida del progetto, poi si è entrati nei dettagli, anche con incontri a quattrocchi, per definire ruoli e specificità.
DUBBI - Non tanto sul progetto, quanto su alcuni ruoli. Dubbi che sono degli stessi protagonisti, in questo caso Daniele Pradè e Bruno Conti, nella vecchia Roma rispettavimente direttore sportivo e direttore tecnico. Allex ds, anche ieri Baldini ha ribadito di volerlo al suo fianco, in un ruolo che comunque lo estrometterebbe del tutto dalla sfera tecnica, Pradè ha qualche dubbio a proposito, lo scioglierà nei prossimi giorni. Ieri, quando è uscito al termine della riunione, è sembrato ottimista: « E stata una riunione per definire i ruoli. Sarà una Roma di altissimi livelli, una struttura societaria con una grande dirigenza, il mio ruolo non è ancora definito. Agli inizi della prossima settimana sarà ufficiale il nuovo organigramma. I tifosi possono stare tranquilli» . Un po meno tranquillo, per la verità, è Bruno Conti, ieri grande assente alla riunione. Aveva, nel pomeriggio, un incontro con Sabatini, slittato a oggi. Cè da definire il ruolo del direttore tecnico e responsabile del settore giovanile, non sono escluse sorprese. Quelle che invece sono annunciate per la campagna abbonamenti che partirà entro il quindici luglio. E trapelato che ci saranno novità, Curve e Distinti, per esempio, diventeranno un settore unico, qualche cambiamento è previsto pure nelle tribune. Nei settori più popolari, non dovrebbero esserci aumenti.