IL ROMANISTA (V. META)- Sette anni dopo il Cagliari, la Roma esce vittoriosa dai quarti di finale scudetto, battendo il Milan al termine di una gara condotta nel primo tempo e sofferta nel secondo, decisa da un gol di Montini poco prima dellintervallo. Sette anni dopo, sarà di nuovo semifinale, mercoledì sera a Pistoia contro il Genoa che ha battuto la Lazio 1-0.
Passa un quarto dora e i giallorossi accelerano: ancora Caprari, destro a giro dal limite che centra il palo, sulla palla arriva Dieme, cross basso e sinistro di prima intenzione di Ciciretti, alto. Alla mezzora la Roma reclama un calcio di rigore per fallo di Ely su Ciciretti, larbitro lascia proseguire e allora arriva il secondo legno per i ragazzi di De Rossi con Montini, che di destro al volo trova lincrocio dei pali. Il Milan si vede solo con un destro a incrociare di Calvano, palla abbondantemente a lato. Fuochi dartificio in chiusura di tempo: al 44 Beretta salta un avversario e si libera al tiro, destro sul primo palo e grande risposta di Pigliacelli, due minuti dopo cross di Dieme, stacca Montini di testa e stavolta la palla finisce in rete. Nella ripresa Stroppa prova a scuotere il Milan passando al 4-1-4-1: De Sciglio va a fare lesterno alto a sinistra, Fossati torna nel suo ruolo naturale davanti alla difesa.
Risultato? Caprari si libera sulla sinistra e lascia partire un gran sinistro, traversa interna e palla che rimbalza incredibilmente fuori. Il Milan però cresce con il passare dei minuti; al quarto dora ci prova Verdi (il migliore dei suoi), destro dal limite con palla alta, poi Beretta scheggia la traversa sempre di destro dal limite, quindi è bravissimo Pigliacelli a neutralizzare un gran colpo di testa di Albertazzi su punizione di De Vito. Loccasione più ghiotta capita però a Ganz, che da posizione defilata calcio di sinistro, palla che esce sul secondo palo. In pieno recupero la Roma sfiora il bis con Piscitella al termine di una bella azione iniziata da Verre e rifinita da Leonardi.




