GASPORT (A. CATAPANO) - Un anno fa, in piena trattativa con UniCredit, Rosella Sensi alternava momenti di sconforto («Non ne posso più, volete la Roma? Prendetevela» ) a improvvise levate di scudi, sopratutto quando cera da quantificare la buonuscita. «Se volete che resti a traghettare la società disse prima di arrendersi , datemi dieci milioni in più» . Laccordo fu trovato l 8 luglio: la Italpetroli fu ceduta alla banca per evitarle il fallimento. E la Roma fu messa in vendita. In un anno, tanto è durata la transizione, sono successe molte cose, due fondamentali: Uni-Credit ha ceduto il controllo del club a DiBenedetto&Co. restando socio di minoranza; la Roma ha conosciuto una stagione travagliata: Champions sfumata e conti in rosso.
Il Cda convocherà lassemblea dei soci entro 30 giorni, e in quelloccasione DiBenedetto sarà nominato presidente, comunque dopo il closing, previsto tra il 7 e il 14 luglio. Accelerare Il Cda di oggi avrà pure il merito di aumentare i giri del motore della nuova Roma, che ieri ha riportato dentro lo staff Aurelio Andreazzoli e Franco Tancredi (che appena ricevuto lok dalla federazione inglese firmerà un biennale). Claudio Fenucci si riunirà subito con Walter Sabatini (Baldini non sarà presente, anche per evitare altri imbarazzi con la FA). Ieri il d. s. ha praticamente trovato laccordo con il terzino sinistro Jose Angel: lo spagnolo dello Sporting Gijon, corteggiato anche dal Barcellona, soddisfa una richiesta di Luis Enrique e consente la cessione di Riise, con relativo abbattimento del monte ingaggi. Da oggi, Sabatini si concentrerà sul portiere: incontrerà i dirigenti dellAjax, forte dellaccordo con Stekelenburg, che resta favorito su Romero, Kameni e Viviano. Sabatini ne porterà uno entro la settimana, così la Roma avrà cinque portieri. Già, quando si libererà di Doni, Julio Sergio, Lobont e Curci?