IL ROMANISTA (V. VALERI) - Vi ricordate il film Sliding Doors (1998) di Peter Howitt, con Gwynett Paltrow e John Hannah? La vita di lei si svolge in maniera parallela, basandosi su una semplice casualità: riuscire a prendere la metro, oppure perderla e andare in taxi. Ed è così che è possibile spiegare la vita e il talento di Bojan Krkic Pèrez, 20 anni, ormai imminente primo acquisto della Roma americana.
CENTRAVANTI ATIPICO Ma fortunatamente è successo tutto ciò che, evidentemente, doveva succedere. Bojan Krkic junior è cresciuto si fa per dire,visti i 169 centimetri daltezza a pane e pallone, e che pane! Ospite della Masia blaugrana, ha segnato più gol di qualunque altro suo predecessore nella Cantera catalana, meritandosi la prima squadra a nemmeno 17 anni. Veloce, amante del dribbling stretto, abile nel giocare di prima, Bojan è in grado di schierarsi sia come centravanti puro, sia come seconda punta. È un destro naturale ma negli anni ha imparato a usare benissimo anche il sinistro. La sua concretezza sotto porta è una garanzia e nonostante il fisico leggero, non soffre il confronto con gli avversari più alti e più pesanti, essendo stato da sempre abituato a giocare sotto età. Nel 433 di Luis Enrique non avrebbe difficoltà a ricoprire qualsiasi posizione nel reparto offensivo, ma adesso cè già chi lo mette in concorrenza con Francesco Totti: "Se Bojan è un centravanti, viene a fare la riserva del Capitano?". No, perché il suo essere eclettico gli permette di partire largo e accentrarsi, di girare attorno alla prima punta, di aggredire gli spazi e farsi trovare pronto sullimbeccata filtrante di un centrocampista. Poi, in assenza del numero 10 giallorosso (non si può pretendere che a 35 anni giochi 50 partite di seguito), non è escluso che il tecnico asturiano lo schieri da primo attaccante. Ha letà giusta, la fame di vittorie, il gol facile: benvenuto a Bojan Krkic Pèrez, figlio di un amore per caso, di una porta che si è aperta al momento giusto, di uno sguardo prolungato in una stanza dospedale.




