CORSERA (L. VALDISERRI) - Il nome del nuovo allenatore entro lunedì e priorità allincontro con Daniele De Rossi per decidere insieme il futuro. Walter Sabatini non perde tempo: cè una Roma da costruire e si parte dalle fondamenta. Per la panchina restano in corsa Luis Enrique (grande favorito) e Didier Deschamps. Il nuovo d. s. giallorosso ieri ha fatto un blitz a Marsiglia, prestissimo farà lo stesso a Barcellona e poi arriverà lannuncio. Non avrà bisogno di aerei, invece, per incontrare Daniele De Rossi e dirgli che fa parte del futuro, ben oltre la scadenza del contratto a giugno 2012. Sabatini si aspetta da De Rossi un adesione anche economica al progetto. Così sarà. È finito, invece, il tempo di Gian Paolo Montali a Trigoria. Oggi lavvocato Cappelli (Unicredit) gli dirà quello che Montali sa già. Le scelte degli americani sono altre. Ieri è stato anche il giorno dei portieri, tra notizie, indiscrezioni e bufale.
È mai possibile? Il valzer è stato completo: 1) lInter punta su Viviano ed è pronta a cedere Julio Cesar alla Roma. E il contratto da 4 milioni netti più i premi fino al 2014?; 2) Gigi Buffon ha ammesso di aver «chiacchierato» con Totti sul futuro, ma resterà alla nuova/vecchia Juve di Antonio Conte; 3) lagente di Sirigu e Amelia ha detto che resteranno dove sono e nessuno a Trigoria si è disperato. Sta a vedere che il nome giusto sarà quello del brasiliano Rafael, 21 anni, del Santos. Lunghissima anche la lista dei giocatori avvicinati alla Roma: il greco Torosidis (esterno ben poco difensivo), il talentino pescarese Verratti, persino il bomber del Barcellona B, Jonathan Soriano, ignorando che ha 25 anni e non ha mai giocato nel Barcellona vero. A Luis Enrique, semmai, piacciono il mini-attaccante Iker Muniain, dellAthletic Bilbao, 18 anni, 35 presenze e 5 gol questanno nella Liga, e il terzino destro Cesar Azpilicueta, 21 anni, ex capitano della Under 21. Indovinate dove gioca? NellOlympique Marsiglia di Dechamps.