LA REPUBBLICA (G. ADAMOLI) - Rodrigo Palacio non vuole andare via dal Genoa. Certe indiscrezioni di mercato sono arrivate anche a lui che, a scanso di equivoci, si è premunito di comunicare alla società le sue intenzioni: «Io di qui non mi muovo». Non gli interessa andare a guadagnare di più, se questo significasse mettere in discussione il suo posto da titolare.
Anche per questo, sino ad ora, ha sempre rifiutato la proposta del Genoa di allungare il contratto, scadenza giugno 2013 (un milione netto a stagione), almeno di un anno. Ha compiuto 29 anni a febbraio e questo calciomercato rappresenta per il Genoa l´ultima occasione utile per commercializzarlo. Ma Palacio non vuole saperne di andare in un club di primissima fascia, a meno di non avere la garanzia di essere titolare fisso.
L´Inter e la Roma non gli interessano se poi, con il turnover, ci sarebbero partite nelle quali intristirsi in panchina. Al Genoa sono felici della decisione di Palacio, però partiranno all´assalto per convincerlo a firmare sino al 2014 ed evitare così tra due anni possa svincolarsi a parametro zero. È un tipo particolare, Rodrigo. Fuori dagli schemi classici dei calciatori donne, soldi e motori. Al Boca era famoso per girare con una macchina sporca ed ammaccata. «I bambini - aveva raccontato in un´intervista - mi scrivevano "lavami" sulle portiere e nel bagagliaio, ma la situazione spesso non migliorava. Le auto non mi sono mai interessate».