IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Nomi sparsi e appuntamenti già fissati su taccuini e agende di Baldini e Sabatini. Sono gli uomini ai quali Di Benedetto, pronto a firmare giovedì a Boston per diventare il nuovo presidente, ha affidato il compito di rifondare la Roma, con acquisti mirati, giovani e con ingaggi non elevati, e cessioni eccellenti, lasciando partire chi non ha più voglia di stare nella capitale e pretende stipendi che sono controproducenti per preparasi al fair play finanziario. In attesa di scegliere il tecnico per la prossima stagione, ancora da individuare in una lista che comprende big e giovani, i due futuri dirigenti stanno contattando i procuratori di giocatori
Due centrali e un terzino. In mezzo ne servono due. Un titolare che possa permettere a Juan, tra laltro chiamato da diversi club brasiliani, di non giocare tutte le partite e un giovane da far maturare accanto a giocatori esperti come Burdisso e Riise. Sabatini ha visto la scorsa settimana Zavaglia, procuratore di Bovo del Palermo, ex giallorosso che tornerebbe volentieri a Trigoria. Sarebbe lui lalternativa a Juan, dopo lo stop dei futuri dirigenti alla negoziazione che avrebbe portato Lugano in giallorosso. I due giovani che piacciono a Sabatini sono Toloi, 20 anni, brasiliano del Goias che provò a portare a Palermo (ma, essendo extracomunitario, il club rosanero non ebbe la possibilità di tesserarlo), e Otamendi, 23 anni, argentino del River Plate. Baldini, invece, vorrebbe puntare per il ruolo di laterale destro su Johnson, 24 anni, nazionale del Liverpool.
Un regista e un interditore per il centrocampo. Si aspetta di conoscere le intenzioni di De Rossi, scadenza di contratto il 30 giugno 2012. Il suo eventuale sostituto sarebbe Sandro, 22 anni, brasiliano del Tottenham, calciatore che garantisce fisicità al reparto. In più non è certa la conferma di Pizarro, anche per i suoi problemi fisici che ne limitano il rendimento. Sabatini, al posto del cileno, vedrebbe bene un altro brasiliano: Lucas, 24 anni, playmaker del Liverpool. Mascherano, 27 anni da compiere, argentino del Barcellona è unidea degli uomini di Rosella Sensi. Serve un trequartista. Il primo obiettivo è Pastore, 22 anni, argentino del Palermo, considerato incedibile da Zamparini. Sabatini, però, ha già in testa lalternativa: Lamela, 19 anni, argentino del River Plate., per il quale cè da sfidare lInter di Moratti.
Cambia lattacco, il colpo sarà un esterno. In tribuna sabato sera al Friuli, osservatori dei due club di Manchester, lo United e il City, per Sanchez, 23 anni, cileno dellUdinese, finito in tribuna dopo un tentativo disperato di mettersi a disposizione per la sfida con la Roma. Anche il Chelsea lo sta seguendo. Su Sanchez, dopo il tentativo dellInter a gennaio, la Roma si è informata più volte. LUdinese vuole 40 milioni, ma può darsi che con 30 si possa prendere. La tentazione più affascinante di Sabatini è, però, Neymar, 19 anni, brasiliano del Santos. Il ragazzino, seconda punta che sa giocare sulla fascia, non ha ancora scelto, ma vuole venire in Europa. Spagna, Inghilterra o Italia. A gennaio rifiutati 30 milioni dal Chelsea. La Juve ci punta forte: Paratici ha già incontrato Neymar e il suo manager Vagner Ribeiro. Questultimo è stato contattato ultimamente dagli uomini di DiBenedetto. Anche perché la Roma cambierà completamente il reparto avanzato. Vucinic, pur piacendo a Baldini e al futuro presidente, vuole andarsene: in Inghilterra ha tanti estimatori, ma anche la Juve e lInter lo vorrebbero. Menez ha già salutato: lArsenal e lo United sono due possibili destinazioni, senza però scartare la Juve. Anche Borriello non è sicuro di restare: va riscattato, versando 10 milioni al Milan. Il suo ingaggio, 4 milioni, è alto per quello che sarà il nuovo corso.