IL MESSAGGERO (A. MEDA) - «Se Storari si trova a suo agio nella porta della Juventus, sappia che io ho un feeling addirittura speciale con le porte bianconere». Andrea Bertolacci, 20 anni, centrocampista leccese, cresciuto nel settore giovanile della Roma (e ancora di proprietà della società di Trigoria), rincuora con le parole e con i fatti le residue speranze della sua Roma per la rincorsa al quarto posto.
«Il mio primo gol da professionista lho segnato il 27 ottobre al Siena in Coppa Italia, il primo gol in campionato il 20 febbraio proprio alla Juventus, domenica la prima doppietta della carriera guarda caso allUdinese».
Insomma Bertolacci uomo in più, a distanza ma ugualmente prezioso per le vicende giallorosse capitoline. E lui dal mare incantato di Porto Cesareo, dopo una notte trascorsa in bianco per leccitazione, ridendo dice «una mano alla Roma si offe sempre, fino in fondo».
Un altro aiuto il centrocampista salentino potrebbe darlo anche allultima di campionato, quando la squadra di De Canio ospiterà la Lazio. «Dovrò imparare a cambiare colore di bersaglio ma se i biancocelesti si presenteranno in campo con la terza maglia allora mi sa che tutto diventa più facile».