IL ROMANISTA (B.DE VECCHI)- E sempre unemozione. Anzi è lemozione quando senti parlare Paulo Roberto Falcao, quando senti già solo il suo nome. E sempre un piacere raro, sopraffino e gentile, molto romanista come i suoi anni, come la sua Roma bellissima e colta, aristocratica e popolare, le sue sfide, le sue vittorie. A tre giorni da Roma-Juventus, Falcao è dobbligo («Il derby con la Roma non è contro la Lazio, ma quello con la Juve», disse il Divino una volta per sempre: amen!) ma Falcao è dobbligo anche in questi giorni di passaggi societari, quando qua e là torna ad essere accostato il suo nome alla società. Falcao e la Roma è un matrimonio che per tanti romanisti sha da fare, prima o poi, ma necessariamente: per il carisma, il simbolo, le competenze.