IL ROMANISTA (V. META) - Straripante, padrona del campo dal primo allultimo minuto, spettacolare: forse nessuno si sarebbe aspettato una Roma così, capace di rifilare cinque gol al Milan, sulla carta lavversaria più temibile del girone eliminatorio del Torneo di Arco.
Non sono passati neanche due minuti dal fischio dinizio, quando Federico va giù in area, larbitro indica il dischetto e un destro di Cittadino dà inizio alla goleada. Il centrocampista concede il bis cinque minuti più tardi, stavolta con un calcio di punizione battuto da fermo che oltrepassa la barriera e finisce nellangolino sul primo palo.
Poco più di unillusione la rete di Piacenza (unica disattenzione di una difesa giallorossa sempre attenta), che accorcia le distanze alla mezzora: a richiudere il match ci pensa ancora Cittadino, che due minuti dopo firma la tripletta trasformando il secondo rigore fischiato su Federico Ricci. Nella ripresa, Beggi prova a giocarsi la carta Petagna (in gol nella finale Giovanissimi contro i 95 della Roma), ma sono i giallorossi a trovare il poker al 3: Federico Ricci semina il panico sulla sinistra e mette in mezzo un pallone respinto da Narduzzo, ma ribadito in rete al volo da Pagliarini. Il 4-1 non appaga la Roma e al quarto dora un instancabile Ricci si invola per lennesima volta sulla fascia sinistra, cross basso per laccorrente Frediani e destro al volo che manda tutti a casa. Oggi con il Parma (vittorioso 3-1 sui danesi del Nordsjaelland) sarà già decisiva.
ROMA-MILAN 5-1
ARBITRO: Pederzolli di Trento MARCATORI: 2pt rig. Cittadino, 7pt Cittadino, 29pt Piacenza, 31pt Cittadino, 3st Pagliarini, 16st Frediani NOTE: ammoniti Cosmai, Guzzo, M. Ricci