LEGGO (F. BALZANI) - «Ma quale sorteggio fortunato, lo Shakthar è una grande squadra. Poi non dite che non ve lavevo detto». Mette le mani avanti Claudio Ranieri. Stasera la Roma si gioca una fetta di qualificazione ai quarti di Champions Leaugue in un clima quanto mai turbolento. «Stiamo attraversando una situazione delicatissima - ammette Ranieri -
Lui però non si scompone: «La squadra è con me. Esonero in caso di sconfitta? In questi casi lallenatore è come il marito, è lultimo a saperlo. Io credo siano solo gossip romani. Rientra nel gioco, cè chi cavalca la notizia, chi sponsorizza un amico allenatore o chi si fa sponsorizzare: Pasqualino o Franceschino che sia».
Il riferimento a Montella (Vincenzino) non è casuale. Proprio lattuale allenatore dei giovanissimi nazionali infatti è il candidato numero uno in caso di esonero di Ranieri. Il tecnico intanto si gode la fiducia degli attuali vertici del club (che dovrebbero però cambiare entro la fine del mese): «Il presidente ha fiducia in me. Ieri non ha avuto necessità di parlarmi. Ha parlato con i quattro capitani, era doveroso». Proprio uno dei quattro capitani evocati da Ranieri, Mexes, smentisce (senza convincere) i presunti dissapori: «Tra di noi va tutto bene, non ci sono problemi, siamo sempre gli stessi. Un periodo difficile ci sta». Ma il problema di Mexes è anche il contratto in scadenza: «Anche per me è importante rinnovare: se mi rompo il crociato, sto fermo sei mesi e a fine contratto, chi mi prende?». Chi è ancora fermo ai box intanto è Pizarro. Sul cileno però aleggiano parecchi misteri. Sabato scorso, infatti, Pizarro aveva annunciato il suo ritorno in campo. Per Ranieri invece « Pizarro potrebbe rientrare contro il Parma». Ovvero tra tredici giorni. Chi tornerà a giocare dal dal primo minuto è Totti che stasera farà coppia con Borriello mentre Julio Sergio ha dato forfait.