Eppure il bilancio della Roma solo in campionato con il fischietto veneto è ottimo: 5 partite con 3 vittorie e 2 pareggi. I successi, però, sono arrivati tutti all’Olimpico, dove è uscita anche una delle due "X", tra l’altro dolorosissima. Ci riferiamo all’1-1 con il Livorno di sabato 19 aprile 2008 che costò lo scudetto alla Roma di Spalletti e un ginocchio a Totti in un altro giorno in cui si parlava dell’arrivo degli americani. In trasferta, dunque, con Orsato la Roma ha giocato solo una volta: l’8- 11-2009 a Bologna, dove pareggiò 1-1 an- che per un evidente rigore non concesso dal veneto per un fallo di Mudingayi su Perrotta. In questo campionato Orsato ha arbitrato 11 partite con 8 vittorie delle squadre di casa, 2 di quelle in trasferta e un pareggio (Inter-Sampdoria 1-1).

GLI ASSISTENTI: Tonolini e Petrella. Il primo era nella terna di Chievo-Roma 2-2 che si giocò su un campo quasi impraticabile. Non era lui, però, l’assistente davanti al quale Taddei sbagliò ad eseguire la rimessa in gioco da fallo laterale ingannato dalle righe del terreno. Il secondo partecipò a Roma-Bari 1-0. Sono abbastanza bravi e affidabili ed in grado di non subire l’influenza del pubblico in uno stadio con gli spalti così vicini al campo come Marassi.