IL ROMANISTA (R. IACOPINI) - Il Parma sta preparando la sfida di domani pomeriggio con la Roma nel chiuso del centro sportivo "Città di Fiuggi". «Un ritiro costruttivo e non punitivo», come è stato definito dalla.d. dei ducali Pietro Leonardi, che si concluderà con la rifinitura di questa mattina.
del centro sportivo "Città di Fiuggi". «Un ritiro costruttivo e non punitivo», come è stato definito dalla.d. dei ducali Pietro Leonardi, che si concluderà con la rifinitura di questa mattina. Difficilmente il tecnico di Marsala potrà contare per domani su Angelo e Crespo, che ieri hanno svolto lavoro differenziato. Solo terapie, invece, per il lungodegente Marques, che certamente non sarà della partita. Marino dovrebbe schierare i suoi con un 4-2-3-1. Sicura la presenza in porta di Mirante, mentre la linea difensiva, dopo lesperimento a tre di domenica scorsa col Cesena, dovrebbe tornare a schierarsi a quattro, con il rientro di Zaccardo sul settore destro. Sullaltro lato, con tutta probabilità, ci sarà Modesto, mentre la coppia centrale sarà formata da Lucarelli e Paletta.
A centrocampo, i due mediani dovrebbero essere Dzemaili e Morrone, anche se non è da escludere linserimento del romano ed ex romanista Galloppa, ormai completamente recuperato dal brutto infortunio subito questestate durante lamichevole con lo Shakhtar Donetsk.
La linea dei trequartisti dovrebbe essere formata da Valiani a destra, Giovinco al centro e laltro romano Candreva a destra, che agiranno a supporto dellunica punta Amauri.
Tuttavia, Marino potrebbe optare anche per il 4-3-3, il modulo storicamente più caro al tecnico siciliano. In questo caso, ad essere sacrificato dovrebbe essere Valiani, con linserimento di Palladino in attacco al fianco di Amauri e Giovinco e larretramento di Candreva sulla linea dei centrocampisti.