IL ROMANISTA (D. GALLI) - Dieci punti dalla vetta. Dieci. Sembra unenormità, un Everest da scalare, una meta impossibile da realizzare. Bisogna crederci, invece.Perché se batti il Napoli, se levi tre punti secchi a una diretta concorrente per lo scudetto, allora tutto torna possibile. A Trigoria ci credono ancora. Ci crede la squadra e ci crede la dirigenza. Si spiega (anche) così la decisione di mantenere bassi i prezzi al botteghino. Sono gli stessi di Roma-Napoli del 9 ottobre 2009. Anzi, per chi ha la tessera del tifoso, lAs Roma Club Privilege, i tagliandi costano addirittura meno. Basta mettere a confronto i comunicati ufficiali della Roma.
Gli altri prezzi? Un biglietto di Distinti costa sempre 28 euro. In Tevere Laterale, invece, se possono spendere tre di meno rispetto alla passata stagione: 48 euro contro i 45 attuali. La forbice si allarga in Tevere Centrale:
65 euro un anno fa, 60 oggi. Ancora meglio va in Monte Mario: 85 euro nel 2009, 77 adesso. Esattamente come per la Curve, anche in tutti questi settori baby, over 65 e donne pagano una sciocchezza. E non finisce qui, avrebbe detto l’indimenticato Corrado. Non solo sono previsti degli sconti per alcune categorie di tifosi. Ma
chi ha meno di 14 anni entra gratis in Tevere. A differenza delle riduzioni, però, lo Stato impone alla Roma, e quindi ai suoi tifosi, alcune condizioni: i baby devono essere accompagnati da un genitore o un parente fino al quarto grado. Che naturalmente pagano la tariffa intera. E poi tutti, adulto e baby, devono essere titolari dell’As Roma Club Privilege. Dalle 15 di oggi, e fino alle 14 di domani, nei punti Lottomatica e nei Roma Store potranno acquistare i biglietti i titolari di un abbonamento della passata stagione. Dalle 15 di domani scatterà invece la vendita libera. Non lasciamo sola questa squadra. Mai sola mai non è solo una canzone meravigliosa. È uno stile di vita. Il nostro stile di vita.
