IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Squadra che non gioca non si cambia. Almeno per dieci undicesimi, perché il dubbio che Claudio Ranieri dovrà sciogliere entro domani sera è quello relativo allattaccante che affiancherà Totti. In pole ci sarebbe Mirko Vucinic
In pole ci sarebbe Mirko Vucinic, viste le non perfette condizioni di Borriello (problema alla schiena) e Menez (sente ancora dolore per la tacchettata alla coscia ricevuta da Pepe in Coppa Italia), ma vista la diffida che pende su di lui, lallenatore giallorosso potrebbe decidere di preservarlo in vista della sfida contro lInter, fondamentale per il campionato romanista.
DIFESA Davanti a Julio Sergio (in questo caso non esiste turn over, come ripete sempreRanieri) ci saranno Cassetti, Juan, Burdisso e Castellini. Riise, infatti, pur tornando tra i convocati dopo aver saltato la trasferta di Bologna per un colpo al piede ricevuto contro la Juve, dovrebbe essere tenuto a riposo in vista della partita contro i nerazzurri di Leonardo. Stesso discorso vale per Mexes, sostituito da Juan con a fianco Burdisso.
CENTROCAMPO Anche in questo caso, Ranieri dovrebbe confermare la fiducia ai quattro che hanno provato a giocare al DallAra: De Rossi (vertice basso del rombo),Simplicio, Taddei e Perrotta (vertice alto). Lunico dubbio potrebbe essere quello tra lex giocatore del Palermo e Leandro Greco: Ranieri potrebbe decidere di concedere a Simplicio, che ormai considera fondamentale nel suo scacchiere, un turno di riposo, rilanciando Leandro, che manca ormai da alcune settimane. Questione infortunati: Brighi anche ieri ha lavorato a parte per un fastidio al bicipite femorale destro e non dovrebbe farcela per domani. Pizarro continua a svolgere differenziato ma il suo rientro in gruppo è imminente. Entrambi puntano a essere disponibili per domenica sera.
ATTACCO Qui, come detto, ci sono i maggiori dubbi di formazione. Lunico sicuro di giocare è Francesco Totti. Il Capitano, come confessato ai microfoni di Roma Channel al DallAra, vuole segnare «il gol su azione» e riprendere la caccia a Baggio, distante 10 lunghezze in campionato. Accanto a lui, uno tra Vucinic e Borriello. Il montegrino parte avvantaggiato, ma la diffida potrebbe pesare. Lattaccante napoletano, dal canto suo, sembra praticamente recuperato: il mal di schiena ieri era praticamente scomparso, oggi, salvo imprevisti, dovrebbe essere convocato. Si deciderà stamattina, invece, per Jeremy Menez: ieri il francese si è limitato ad una breve seduta differenziata per un ematoma alla coscia destra (gentile regalo di Pepe in Coppa Italia) e oggi sosterrà il provino decisivo. Lui farà di tutto per esserci, ma se dovesse esserci anche il minimo rischio resterà a casa.