IL ROMANISTA (P. BRUNI) - «La Roma lo ritiene incedibile e rimane nella Capitale fino a giugno. I giallorossi non accettano nessun tipo di trattativa, con nessun club». Le parole di Alessandro Lucci rilasciata al sito goal.com mettono a tacere le voci, se mai ce ne fosse stato bisogno, di una possibile separazione fra la società giallorossa e Mirko Vucinic. «La Roma continua il procuratore dellattaccante non ha nessuna intenzione di sedersi al tavolo delle trattative. Anche se dovesse arrivare qualche offerta non la prenderebbero nemmeno in considerazione. Il ragazzo sta bene e rimane».
Le parole di Alessandro Lucci rilasciata al sito goal.com mettono a tacere le voci, se mai ce ne fosse stato bisogno, di una possibile separazione fra la società giallorossa e Mirko Vucinic. «La Roma continua il procuratore dellattaccante non ha nessuna intenzione di sedersi al tavolo delle trattative. Anche se dovesse arrivare qualche offerta non la prenderebbero nemmeno in considerazione. Il ragazzo sta bene e rimane». Niente Juventus, Chelsea o Manchester United, il montenegrino resta a Trigoria, perché la dirigenza lo considera un campione e, così come per altri giocatori di punta della rosa, farà parte del progetto futuro.
Discorso simile per Mexes, in scadenza di contratto fra cinque mesi ma prossimo al rinnovo. Una firma importante che avverrà a breve e che legherà, a vita, il francese alla Magica. Circa due settimane fa, infatti, Unicredit ha dato il placet per mettere nero su bianco, consentendo la stesura del contratto, con annesso aumento dellingaggio e la possibilità di far restare ancora a lungo Rugantino allombra del Colosseo. Una sorte di punto di incontro fra le parti: la Roma ha fatto un forte sforzo economico e Phil, oltre a limare le sue richieste, ha atteso con grande pazienza e costanza la chiamata da villa Pacelli. Le novità, tuttavia, non finiranno con Mexes. Entro pochi giorni dovrebbero esserci sviluppi pure per il contratto di Ranieri, in scadenza il 30 giugno e non ancora discusso. Almeno ufficialmente. In attesa che si sblocchi la vicenda societaria e si possa insediare una nuova proprietà, al tecnico di San Saba dovrebbe essere proposto un rinnovo annuale alle stesse cifre percepite questanno.
Nel frattempo, oggi Pradè sarà a Milano per incontrare i dirigenti del Genoa e concludere lo scambio fra Doni ed Eduardo. Le trattativa fra i due portieri, iniziata già da qualche tempo, fino ad oggi non è riuscita a decollare. Lingaggio del brasiliano e la sua voglia di non lasciare la Capitale hanno fatto da deterrente al trasferimento in rossoblù. Si lavora, comunque, su un prestito semestrale alla pari, visto che lex numero uno della Roma vorrebbe aspettare il cambio societario e capire se ancora potrà far parte della squadra. Il direttore sportivo, inoltre, è pronto a mettere mano sui contratti di Perrotta e Cassetti, entrambi in scadenza e in attesa di una chiamata societaria.
Infine, arriviamo a Menez e De Rossi, un tandem che andrà in scadenza il 30 giugno del prossimo anno. La società giallorossa si sta muovendo per tempo perché non vuole assolutamente trovarsi invischiata in situazioni poco gradevoli e che rischierebbero di rovinare il sonno di molti tifosi. Al francese verrà proposto un aumento di stipendio, equiparandolo a quello di un top-player, per Capitan Futuro ci sarà un ritocco e, ovviamente, la proposta di legarsi ancora più saldamente, a vita, ai colori della sua squadra del cuore