Usa e Dubai lo coprirebbero d’oro

11/01/2011 alle 09:56.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - In ogni parte del mondo farebbero carte false per avere Francesco Totti. Ma ci sono due Paesi dove, nel caso decidesse di trasferirsi (anche tra molti molti anni), il Capitano giallorosso verrebbe accolto a suon di dollari. Quasi come se fosse un capo di stato. Negli Emirati Arabi e negli Stati Uniti qualsiasi società pagherebbe oro (nel senso letterale del termine) per veder indossare a Francesco la propria maglia. In America i più interessati sarebbero i Los Angeles Galaxy, che già sognano un’accoppiata tutta tecnica e lustrini con David Beckham.

 

Appetibili come i Beckham sono (sarebbero) Francesco e Ilary a Dubai. Negli Emirati Arabi, dopo l’arrivo di Cannavaro, si cercano sempre di più giocatori italiani dal prestigio internazionale, soprattutto adesso che i Mondiali 2018 sono stati assegnati al Qatar. Gli sceicchi non vedono l’ora che campioni internazionali decidano di chiudere la carriera lì da loro e sono pronti ad offrire di tutto (e di più): dai soldi - tantissimi - a ville esclusive, con piscine e campi da golf all’interno, auto con autista personale, personal shopper per le signore

e per chi vuole insegnanti madrelingua di inglese per i figli. Che, ovviamente, sarebbero iscritti nelle migliori scuole. Per informazioni, chiedere a Fabio Cannavaro che, pur essendo stato il capitano dell’Italia campione del Mondo, non gode della fama internazionale di . Eppure, a Dubai viene trattato come una star. Per non parlare


poi di Fabio Firmani, uno dei tanti giocatori di passaggio della Lazio negli ultimi anni. Se persino lui a Dubai viene considerato una persona famosa, figuriamoci cosa potrebbe succedere con chi famoso lo è davvero.