CORSPORT (G. D'UBALDO) - Francesco Totti conferma tutto. Poveri comunicatori improvvisati delletere, che avevano provato a obiettare sullo stato danimo del capitano, descritto ieri dal Corriere dello Sport- Stadio. Ieri il numero dieci giallorosso è arrivato a Fiumicino con lo spirito di chi si aspetta di finire fuori. Sorride per gentilezz
ATTESA - Ieri a Totti non ha detto niente Ranieri, abbottonatissimo sulla formazione anche con i suoi giocatori, ma non hanno detto niente neanche i dirigenti, che nei suoi pensieri dovrebbero fare chiarezza sulla sua situazione attuale. Certo, non è facile per il tecnico gestire il turn over tra gli attaccanti. Limpiego di Vucinic dal primo minuto è stato annunciato dallo stesso allenatore. E anche Borriello, che ha superato in fretta il problema alla spalla, si aspetta di giocare, dopo la doppietta realizzata contro il Catania. E in un certo senso è una fortuna che attualmente Adriano sia fuori ( non è stato convocato, se ne riparlerà, forse, con il Cesena), perchè anche il brasiliano quando sta bene si aspetta di giocare, adesso più che mai, dopo che è stato convinto a restare.
INTERROGATIVI - Totti si prepara ad andare in panchina, se accadrà non sarà una sorpresa. Il capitano accetterà le decisioni di Ranieri, ma gli interrogativi che si pone in questi giorni aumenteranno in caso di una nuova esclusione. Dopo 456 partite e 194 gol in serie A con la maglia della Roma dovrebbe avere solo certezze, invece non è così. In questa stagione solo tre gol al suo attivo ( in campionato a Torino contro la Juve su rigore e il gol inutile a Palermo nel finale, in Champions League su rigore contro il Bayern Monaco), ma ha cambiato ruolo e si è messo al servizio della squadra. Da anni non si allenava così tanto, gli infortuni sono un lontano ricordo. Ma da tanti anni, a Trigoria, non era triste come in questo periodo.




