IL TEMPO (M. DE SANTIS) - Pizarro batte finalmente un colpo. «In Italia si scrivono molte cose - dice il Peq al sito cileno terra.cl - ma l'unico motivo per cui sono in Cile è questo problema fisico al ginocchio a cui volevo trovare una soluzione».
Soluzione, a quanto pare, già trovata, visto che l'infiammazione al ginocchio destro è passata. Il rapporto che il preparatore Paolo Bertelli ha inviato dal Cile a Trigoria è il seguente: Pizarro sarà a Roma il 13 (qualcuno dice addirittura il 12) e poi inizierà un lavoro di riatletizzazione che durerà 15-20 giorni. Al rientro a Trigoria, comunque, Pizarro avrà più di qualche semplice questione da chiarire con chi di dovere. Multa o non multa, il Peq per ora non ci pensa. «Voglio che la Roma sia la mia ultima maglia in Italia, ho un contratto fino al 2013 e lo rispetterò. Poi voglio tornare a giocare nei Santiago Wanderers ed esaudire il mio sogno di rientrare a Valparaìso».
Bollettino di ieri da Trigoria: prima Ranieri ha mostrato alla squadra un video con degli estratti di Roma-Catania, poi allenamento. Anche Taddei, uscito giovedì per un lieve colpo al polpaccio, sarà a disposizione per domani. Burdisso potrebbe giocare al posto di Juan, mentre a centrocampo molto probabile l'impiego di Greco e Perrotta. Poco o nulla di nuovo sul mercato. Per Antunes si attende il fax del Leiria. Su Rosi c'è il Bologna, ma a Trigoria sperano ancora che salti fuori qualche estimatore per Cicinho. E per Loria.