In mezzo c’è super Taddei

30/01/2011 alle 10:37.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Tante certezze, qualche dubbio. Ma di quelli che contano. Per la sfida di questo pomeriggio al Dall’Ara contro il Bologna, Claudio Ranieri è chiamato a fare, ancora una volta, le scelte per la formazione tenendo conto dei ritmi serrati che la Roma sta tenendo in questi giorni.

Si è giocato giovedì sera, mercoledì sera si scenderà di nuovo in campo e questo, in parte, condizionerà le decisioni dell’allenatore romanista. Chiamato a decidere quale coppia centrale giocherà, chi sostituirà Riise e quale attaccante affiancherà . Più certezze, invece, a centrocampo, dove con e Perrotta (vertici basso e alto del rombo) ci saranno Simplicio e, soprattutto, Taddei. Dopo la grande prova di Torino, impreziosita dallo splendido gol, Ranieri concederà un’altra possibilità a Rodrigo che, complice le poche presenze messe insieme finora, è uno dei giocatori più freschi a disposizione.

DIFESA In porta nessun dubbio. Gioca Julio Sergio perché, Ranieri l’ha ripetuto fino allo sfinimento, «esistono le gerarchie». Davanti a lui a destra ci sarà Cassetti, a sinistra Castellini, con al centro Mexes e Juan. Il francese, in uno straordinario momento di forma, dovrebbe riposare mercoledì per essere poi disponibile a San Siro contro l’Inter. Accanto a lui dovrebbe tornare Juan, con Burdisso in panchina. A meno che Ranieri decida di non sorprendere tutti, mettendo l’argentino sulla destra con Cassetti spostato a sinistra per sostituire Riise, rimasto a Roma per un problema al piede. Difficile, perché Castellini (ieri provato titolare nella rifinitura) si allena con impegno e fornisce ampie garanzie a Ranieri.

CENTROCAMPO È questo il reparto dove ci sono meno dubbi. Con Pizarro e Brighi non convocati (il primo dovrebbe tornare con l’Inter, Matteo già con il Brescia) Greco andrà in panchina e in campo ci saranno , Taddei, Simplicio e Perrotta. I quattro centrocampisti che non dovrebbero giocare in linea, quanto piuttosto a rombo con Daniele e Simone vertici basso e alto.

ATTACCO Una sola certezza, di quelle importanti. Dal primo minuto toccherà a . giallorosso, assente per in Coppa Italia, sarà affiancato da uno tra Vucinic e Borriello (col secondo in vantaggio). Panchina probabile, invece, per Menez, non al meglio dopo la "tacchettata" ricevuta a Torino. Chiunque dovesse giocare, comunque, l’attacco giallorosso non vuole fermarsi. La Roma, infatti, ha sempre segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime 18 gare ufficiali disputate in assoluto, per un totale di 35 reti all’attivo. L’ultimo digiuno giallorosso risale al 24 ottobre scorso quando, in serie A, fu pareggio per 0-0 in casa del Parma.