IL ROMANISTA (S. ROMITA) - Se i minuti sono dieci e non quattro. Se ad entrare sono due pesi massimi come Adriano e Borriello lì davanti insieme al Capitano. Se la fortuna ti bacia sulla fronte quando ce nè bisogno. Se la somm
un po di ordine nel nostro gioco lo possiamo anche vincere. «Fiducia, fiducia..- come ha sintetizzato
Adriano ai tifosi a fine partita - il mio gol? Arriverà presto!»
I "conigli" usciti dal cilindro di Ranieri alll81 si sono riversati nellarea del Cesena con rabbia, determinazione,
voglia di trasformare uno squallido 0-0 in una vittoria fuori casa. Prima sulla sinistra con un paio di azioni da ala pura, e poi avventandosi sul pallone calciandolo allaltezza dellarea di rigore, Marco Borriello ha dato il via alla riscossa. La palla è rimbalzata sulla traversa ed è tornata in campo tra i piedi di Adriano che ha colpito a botta sicura. Se Antonioli non avesse compiuto lennesima prodezza respingendo con la punta del piede destro avremmo visto il brasiliano correre a perdifiato per tutto il campo, uscire dallo stadio e tornare a Roma sempre correndo roteando la maglietta giallorossa sopra la testa.
E toccato invece ad un altro brasiliano, Simplicio, rimettere al centro la respinta di Antonioli su Adriano e, nella concitazione di una respinta frettolosa il difensore Pellegrino ha "svirgolato" il pallone facendolo finire alle spalle del suo portiere. Ed è così che abbiamo vinto per la prima volta della nostra storia a Cesena. Smentendo taccuini, numeri, e precedenti. Voglio vincerle tutte così. Non sarà possibile vero? E allora mi accontenterei di vincere il derby di Coppa Italia così: con un autogol al 90. Mi vedo già lazione da orgasmo puro:....Hernanes, rientrato nella sua area di rigore per dare una mano ai compagni in difficoltà cerca di arrivare in scivolata sulla conclusione dal limite di De Rossi, che peraltro sarebbe finita fuori dallo specchio della porta. Ma la palla simpenna dopo aver sbattuto contro il ginocchio di Hernanes, cambia traiettoria, diventando un pallonnetto imprendibile che gonfia la rete proprio lì, sotto la curva nord. Mentre Olympia cade dal trespolo. E noi saltiamo in piedi.