LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La Roma è imbufalita per le condizioni del campo di Verona. E la rabbia non è certo smaltita il giorno dopo. Il terreno ai limiti della praticabilità che hanno condizionato le scelte di formazione di Ranieri, con la dirigenza talmente colpita dalla situazione trovata al Bente
E così finisce sotto accusa la scelta di Ranieri di rispolverare titolare, con un colpo di teatro, Adriano (tornato con la febbre), lasciando Totti, Menez e Borriello in panchina. Nonché Pizarro, preservato da un campo impossibile, ma ormai chiaramente messo in discussione. Poco tempo però per chiarimenti o processi: mercoledì la Roma scenderà in campo a Cluj, ultimo capitolo di una qualificazione Champions ormai in tasca. «Dipenderà tutto da noi- spiega Ranieri- dobbiamo conquistarci il passaggio agli ottavi. Non sarà facile, non è per nulla scontato, loro faranno la gara della vita». Bene, sarà un mercoledì di passione. Il toto formazione è ripartito.




