''Nessuna proposta ma pronto a restare''

31/12/2010 alle 17:09.

REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Su di lui si è detto e scritto tanto, nelle ultime ore. Ma proprio prima dei saluti di fine anno, la sua verità, l'ha voluta far sapere. Nella fredda mattina di Trigoria, l'ultimo dell'anno, parla Mexes:

REPUBBLICA.IT (M. PINCI) -
Su di lui si è detto e scritto tanto, nelle ultime ore. Ma proprio prima dei saluti di fine anno, la sua verità, l'ha voluta far sapere. Nella fredda mattina di Trigoria, l'ultimo dell'anno, parla Mexes: "Non ho ricevuto nessuna proposta di rinnovo, ancora", spiega a chi gli chiede novità sul suo futuro che le cronache vorrebbero lontano da Roma, forse a Milano, a fine anno e a costo zero.



PERPLESSITA' - Nessuna proposta di rinnovo, quindi. Possibile? Rosella Sensi, nelle scorse ore, si era affrettata a spiegare che con lui la società sta "parlando". Pradè era andato anche oltre, assicurando contatti prolungati e che prima di firmare Philippe voleva aspettare di "conoscere gli sviluppi futuri della società". Qualcuno non racconta la verità, i tifosi aspettano e sperano di sapere in fretta quale sorte attende il difensore, che Ranieri ha riscoperto fondamentale dopo un anno in naftalina. "La mia volontà è quella di rimanere - prova a spiegare il francese - e comunque c'è tempo per parlare con la società. Anche se il mio contratto è in scadenza da tempo". Anche Unicredit aspetta di sapere quale sarà il destino di un giocatore che soltanto un anno fa avrebbe consentito incassi milionari e che a giugno potrebbe salutare senza portare un solo euro nelle desolate casse di Trigoria. Situazione, questa, che contribuisce ad alimentare le perplessità della banca sulla gestione Sensi dell'ultimissimo 

 

periodo. "Resterà qui, almeno spero. Ma non c'è bisogno che sia io a convincerlo, lui qui sta bene". La voce di Menez, "fratellino" del francese in scadenza, sembra un messaggio, un invito a fare in modo che il compagno di squadra resti a vivere a due passi da casa sua, senza essere costretto (o invitato) a cercare dimora al nord.



SCADENZE -
 Ma il 2011 dovrà necessariamente essere anche l'anno dei rinnovi. Perché allo stato attuale dei contratti in essere con i giocatori della rosa della Roma, il prossimo 30 giugno sarebbe il giorno dei saluti, oltre che per Mexes, anche per Perrotta, Cassetti, Ranieri, Montali e Tempestilli: tre giocatori, un tecnico, un quasi e un dirigente storico. Contratti, questi, di cui non si è nemmeno iniziato a parlare. E il passare dei giorni, delle settimane, fa pensare a molti, protagonisti inclusi, che sia ormai troppo tardi. Rosella Sensi, presidente ad interim in attesa che la cessione del club porti un nuovo e (si spera) munifico proprietario, registra i malumori ma resta convinta nella sua gestione: con un mese scarso a disposizione da qui alla formulazione delle offerte vincolanti per l'acquisto della società giallorossa, inutile imbastire trattative per i rinnovi, nonostante la banca abbia già da tempo dato il via libera al rinnovo degli accordi in scadenza. Tutti. Prospettiva decisa già da mesi dalla attuale presidenza, che vuole evitare di vedersi "rimproverare" spese ritenute eccessive e inutili, come accaduto nelle ultime settimane.