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LEGGO (V. DAMIANI) - Paradossalmente per il Bari sarebbe stato meglio che la serie A, domenica prossima, si fosse fermata. Tra infortuni e squalifiche, a Roma servirà un miracolo per uscire indenni dallOlimpico. Ne è consapevole Andrea Masiello, uno dei tre superstiti delle difesa titolare che conta le defezioni di Parisi, R
E sincero come sempre il terzino destro che, domenica, dovrebbe essere costretto a giocare nuovamente al centro della difesa. «Purtroppo - prosegue - i risultati non arrivano, le decisioni arbitrali ci vanno contro e tutto diventa più difficile».
Masiello, però, non sventola bandiera bianca ancora prima di scendere in campo. «Di una cosa i tifosi possono essere certi assicura - andremo a Roma per cercare di fare il nostro meglio». Oltre al reparto difensivo falcidiato da infortuni e squalifiche, non se la passano meglio centrocampo e attacco. In mezzo al campo Almiron dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina, Alvarez non è ancora al top; mentre in attacco gli unici disponibili sono Rana e Caputo. Masiello ci scherza su. «Mi viene da ridere ironizza ormai basta fare un passo e qualcuno si fa male. Domenica il mister avrà a disposizione tre difensori che adesso stanno bene, vediamo cosa succede nelle prossime ore. Quasi sicuramente tornerò a giocare al centro, ma ripeto queste sono scelte che spettano al mister».
In queste condizioni, i biancorossi dovranno affrontare una Roma obbligata a vincere per non abbandonare la corsa allo scudetto. «Sicuramente commenta Masiello - sarà una gara difficile, visto che affrontiamo una squadra forte che può contare su giocatori che sono dei fenomeni. Dovremo fare una gara attenta per cercare di portare a casa almeno un punto». La salvezza dei galletti certo non passa dallOlimpico, ma ormai ogni gara è una finale. «Siamo tutti uniti verso un unico obiettivo conclude - tempo per recuperare cè. E chiaro, però, che dobbiamo iniziare a fare punti e a vincere».