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Roma, è allarme De Rossi

18/11/2010 alle 09:03.

CORSPORT (A. POLVEROSI) - Forse i fischi, i cori e gli insulti razzisti hanno toccato più Pran delli che Balotelli. E lo ha disturbato mol tissimo lo striscione esposto allo stadio di Klagenfurt: “No alla nazionale multiet




Il ct è duro:
 « La mia sarà una Nazio nale multietnica, aperta a tutti i giocato ri che hanno la cittadinanza italiana, a prescindere dal colore della pelle». Dice Prandelli: «E’ un argomento molto triste, forse rispecchia il momento che attraver sa la nostra società, ma sono imbarazza to solo a parlarne. Non dimentichiamoci che noi siamo il popolo con più emigranti. Magari sa rebbe meglio non dare tan ta importanza a queste sto rie, avrei voluto lo stadio pieno in Italia per vedere cosa sarebbe successo » .



Quando è uscito, fra i buuu dei tifosi rumeni, a cui du rante la partita si erano ag giunti alcuni insulti razzisti anche di qualche tifoso ita liano, Balotelli ha trovato l’abbraccio del suo ct.
 « Ma avrei voluto che già in cam po qualcuno fosse andato lì, da lui, ad abbracciarlo.



Mi riferisco agli avversari e ai suoi compagni. Se ci fossi stato io, in campo, l’avrei abbraccia to subito. Non per provocazione, ma per dare un segnale forte. Qualcosa bisogna fare »
 . Aggiunge: «Queste cose non ti sci volano mai addosso. Quando lui sembra assente, in certi momenti della gara, è do vuto anche anche a quello. Mario deve sa pere che ha l’affetto di tutti noi». 



L’ANALISI
 - Ne parla così, sul piano tecnico: « Io credo in lui, ha qualità straordinarie, adesso deve trovare la continuità di gioco e la consapevolezza dei propri mezzi. Ma l’attacco con due punte senza una prima punta, in questo momento non siamo in grado di proporlo, perchè ci è mancata la profondità. Mario ha cercato il dialogo con i compagni, ha lavorato bene, ma de ve convincersi che può fare molto di più». 



L’INFORTUNIO
 - La notizia peggiore, tornan do da questa deludente amichevole, è l’in fortunio di . Appena rientrato negli spogliatoi, ha telefonato al medico della Roma, Luca Pengue, e gli ha descritto il problema muscolare: ha av vertito una forte fitta al pube. Il dottor Pengue si è messo in contatto col profes sor Castellacci, medico della Nazionale, per avere maggiori dettagli: l’infortunio è all’inserzione dell’inguine, dove passa no alcune fasce muscolari. Questa matti na verrà sottoposto a una risonanza ma gnetica al Policlinico Gemelli, ma visto che la gara con l’Udinese si gioca sabato, il suo recupe ro è molto difficile. «Stava bene, si è allenato bene in questi giorni, spero proprio che non sia niente di gra ve », dice Prandelli. Il volto di , che sfila da vanti alle telecamere e ai microfoni senza parlare, non assicura niente di buo no per la Roma. 



PROMOSSO RANOCCHIA
 - La promozione per il difensore genoano arriva dal ct: « E’ la nota positiva, ha giocato con personalità e padro nanza. E’ un giovane su cui possiamo puntare» . Per Diamanti e San ton, invece, nessuna promozione: « Dia manti è stato un po’ birichino perchè ave va la febbre alta e non ce l’ha detto. Ma lo capisco, io avrei fatto la stessa cosa. Quanto a Santon, la sua è stata una con vocazione sulla stima, deve lavorare mol to » . A Prandelli è piaciuto anche Balza retti.



« Ha spinto abbastanza bene » . 



CASSANO- BALOTELLI
 - Per il futuro, l’idea del ct resta quella di vedere insieme Cas sano e Balotelli. «Il mio progetto più am bizioso era e resta quello di vederli uno accanto all’altro » , ha spiegato il ct nel l’intervista di ieri mattina rilasciata a Rai-Sport. Ha aggiunto: « E’ un progetto che prima o poi riuscirò a realizzare » .