CORSPORT (P. TORRI) - 
Tutto, o quasi, in quattro giorni. Mercoledì la sfida decisiva in Champions League a Basilea, domenica prossima un derby che si preannuncia ancora più derby di sempre. Per Totti la partita in Svizzera si è trasformata anche nel suo derby. Nelle dodici partite ufficiali giocate finora (ha saltato solo Brescia, per infortunio), il capitano giallorosso non ha ancora visto il suo nome nel tabellino dei marcatori, cosa che quasi mai gli è capitata durante la sua carriera. Sa bene che in terrompere il digiuno a Basilea potrebbe essere l’occasione per mettersi alle spalle questo periodo negativo, consapevole, co me del resto lo è tutta la Roma, che in Svizzera è fondamentale un risultato positivo, altrimenti il tra guardo degli ottavi di finale si allonta nerebbe parecchio (dopo al Basilea sa rebbe sufficiente battere in casa il Cluj per avere la certezza di arrivare sopra i giallorossi che risulterebbero perdenti anche in caso di arrivo a pari punti). 



RUOLO - Totti giocherà sicuramente. E in Svizzera non è da escludere che possa tornare a giocare nel ruolo che è stato il suo nelle precedenti stagioni, quello che ritiene il migliore per se stesso, cioè centravanti, punto di riferimento offensivo, questa volta in una Roma che probabil­mente Ranieri manderà in campo di nuovo con il quattro-tre-tre, visto anche la necessità di provare in tutte le maniere a vincere per rilanciarsi nella classifica del girone. Con Totti sicuro in campo, ci saranno a disposizione due maglie per tre giocatori, Vucinic, Borriello e l’appena recuperato Menez (a meno che Ranieri non sorprenda tutti, schierando solo due attaccanti davanti a quattro centrocampisti). Se il tecnico, come sembra, opterà per le tre punte, questa volta il maggiore indiziato a finire in panchina potrebbe essere Borriello, restituendo così Totti al ruolo di centravanti che avrebbe ai fianchi Menez a destra e Vucinic a sinistra.



NOVITA’ - Non saranno molte a Basilea, ma qualcuna ci sarà. Pare infatti certo l’impiego di Mexes che ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo e Ranieri ha schierato in coppia con Nicolas Burdisso, facendo intendere che in Svizzera potrebbe finire in panchina Juan per averlo al top nel derby di domenica prossima. In difesa, poi, ci sono da controllare le condizioni di Marco Cassetti. Anche ieri l’esterno destro lamentava un leggero indurimento al tendine. C’è ottimismo sul suo recupero, ma non è da escludere che a Basilea possa essere riproposto Cicinho (o Rosi che da qualche settimana è finito in tribuna). In mezzo al campo, questa volta il tecnico potrebbe prendere in considerazione di schierare per la prima volta titolare Fabio Simplicio apparso in crescita nei trenta minuti abbondanti giocati contro il Lecce. Di sicuro per lui ci sarà almeno uno spezzone anche in Champions.