IL TEMPO (M. DE SANTIS) - Tutto fermo. Niente di nuovo: la situazione dei contratti in scadenza il 30 giugno 2011 resta in fase di stallo. Di rinnovi, ritocchi e prolungamenti se ne discuterà più in là, molto probabilmente quando a decidere sarà qualcun altro. Tutto resta in stand-by e ci resterà, salvo cambiamenti di programma, per un altro po'. Anche se la carne al fuoco è davvero tanta: sette contratti da decidere se è il caso di rinnovare oppure no.
Sembrava tutto pronto per trasferire su carta le rassicurazioni fornite da Rosella Sensi all'allenatore prima dell'amichevole a L'Aquila dello scorso maggio. Un nuovo accordo per altri tre anni con un relativo aumento di ingaggio era praticamente pronto, ma le comunicazioni si sono interrotte al momento di «quagliare». Ranieri ha affermato più volte che la situazione attuale non rappresenta un problema e di pensare esclusivamente al lavoro sul campo. Se non ci dovessero essere novità con il passare del tempo, è anche logico che il tecnico di San Saba, il cui desiderio sarebbe la permanenza a Roma, possa iniziare a comportarsi di conseguenza. I titoli di coda della telenovela societaria rappresenteranno la variabile impazzita della vicenda.
A proposito, Deloitte & Touche ultimerà la «vendor due diligence» nei prossimi giorni, la prossima settimana sarà l'ora della fatidica short list e tra Natale e l'inizio dell'anno nuovo è prevista la vendita. In attesa degli eventi, e di un eventuale rinnovo, c'è anche Montali. E come il coordinatore dell'area tecnica ci sono Mexes (nel mirino di Chelsea e Arsenal), Cassetti e Perrotta. Quest'ultimo salterà l'Udinese e molto probabilmente anche il Bayern: il ginocchio destro fa ancora male e c'è la paura che il problema possa riguardare il menisco.
Ieri Brighi è andato a sostenere la visita d'idoneità e Taddei ha lavorato a parte. Oggi squadra divisa in due gruppi: allenamento per chi trascorrerà la mattina a Trigoria, amichevole contro una selezione delle giovanili per chi ci andrà nel pomeriggio. Un test utile per verificare le condizioni di Adriano, Pizarro e Juan. Domani torneranno i nazionali: al Fulvio Bernardini si toccherà con mano l'affaticamento al polpaccio di Mexes.