LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Sarà anche abituato a convivere con l´emergenza, ma la situazione della difesa preoccupa non poco Ranieri. Tra chi non ci sarà e chi ci sarà pur non essendo al meglio, la vigilia del derby per il tecnico romanista è tutta un rebus. Juan e Burdisso continuano a non allenarsi, creando apprensione tra i tifosi a poche ore dalla sfida con la Lazio.
L´argentino ha una caviglia gonfia e dolorante, ricordo della trasferta di Basilea, ma potrebbe rispondere "presente" nel caso in cui Juan si chiamasse fuori. Perché il brasiliano ha già giocato con un forte affaticamento muscolare, che negli ultimi due giorni gli ha impedito di allenarsi.
Deciderà in extremis Ranieri, probabilmente inserendo entrambi i giocatori tra i convocati. L´unico sicuro di scendere in campo è Mexes, che però non sta troppo bene dal punto di vista morale. Reduce dai guai causati da influenza e asma, il francese non starebbe passando giorni felici per problemi familiari. La testa è quindi occupata altrove, mentre in questa delicata fase stagionale servirebbe il massimo della concentrazione. Hanno poi fatto trattenere il fiato per qualche ora le condizioni di Borriello, ieri costretto a lasciare l´allenamento per una botta all´altezza del ginocchio destro. Ma nulla di grave, l´attaccante ci sarà.
Per l´ex milanista si tratta del primo derby romano ed è De Rossi che in questi giorni gliene sta decantando atmosfere ed emozioni. E a sorpresa nella lista dei convocati potrebbe tornare a far capolino il nome di Adriano. Sta meglio il brasiliano e Ranieri potrebbe decidere di portarlo in panchina, magari per buttarlo dentro in corsa. Il centravanti è fuori dalla gara con il Cluj, poco più di un mese, per una botta alla caviglia rimediata in allenamento. In un periodo d´emergenza val bene anche aggrapparsi a numeri e cabala.