Da una parte ci sono i tifosi della Lazio che maledicono la decisione dell’arbitro Gervasoni perchè convinti che Totti, il Totti attuale domenica prossima avrebbe rappresentato un vantaggio per la squadra di Edy Reja; dall’altra ci sono gli “antitotti” vestiti di giallo e rosso ai quali non importa se il loro capitano, 300 reti con la Roma, non potrà affrontare la capolista. Nonostante la giornata festiva, ieri il tam tam radiofonico (ma anche il chiacchiericcio nei bar, al ristorante o nei circoli) ha prodotto questo singolare risultato. E basta farsi un giretto su internet per averne la conferma. Insomma, di Totti in questo ore parlano tutti, romanisti e laziali.

Premesso che ognuno è libero di pensare ciò che vuole, fa molto effetto sapere che ci sono tifosi (tifosi?) della Roma che se ne fregano dell’assenza di Totti contro la Lazio, “tanto ci stanno Vucinic, Borriello e Menez...”. Vero, ci saranno. “E lo scorso anno Ranieri l’ha tolto dal campo dopo un tempo e la Roma ha vinto”, l’altra tesi sostenuta da chi non ama (più) il capitano. Vero. “In sette derby senza Totti, tre vittorie e quattro pareggi per la Roma». Vero anche questo. Come è possibile, però, che l’assenza del più forte giocatore della Roma, miglior cannoniere di sempre, possa rappresentare - sulla carta - un vantaggio per la squadra di Claudio Ranieri? Una volta era “Totti logora chi non ce l’ha”, adesso è “Totti logora chi ce l’ha”. Che amarezza... cusa un problem ricordino di un’e via durante il p della partita cont a Basilea ricom caccia al primo g Francesco non se gio scorso, Roma e nel 2010 ha firm quattro reti, non ciannove partite tutte per intero,