De Rossi e Aquilani, chi si rivede

12/11/2010 alle 10:16.

CORSPORT (P. TORRI) - La prima volta di Alberto Aquilani contro la Roma. Ma, anche, la prima volta della Roma contro Alberto Aquilani, un ra gazzo cresciuto a Trigoria, sempre e soltanto la maglia giallorossa, fino a due anni fa quan do, esigenze di bilancio e una super offerta del Liverpool ( venti milioni) convinsero la Roma a privarsi del giocatore. Che, poi, nel mer cato dell’estate scorsa




AMICI
 - Non sarà facile, domani sera, per Aqui lani. Così come non sarà semplice per la Ro ma ritrovarselo di fronte. In particolare non sarà semplice per che con l’ex romanista ha condiviso tantissimi anni a Trigoria. I due sono divisi da un anno di età, il biondo di Ostia del 1983, Aquilani dell’anno dopo, ma in giallorosso è come se fossero sta ti sempre della stessa annata, crescendo, gio cando, maturando e approdando insieme nel l’orbita della prima squadra. La Roma li pre se entrambi nell’estate del 1995, uno dodici anni, l’altro undici, tutti e due partecipanti a uno dei camp estivi organizzati da Bruno Con ti e dalla società.



I due si sono co nosciuti nel giugno del 1995 a Nettuno, una set timana di pallone e mare, con l’at tuale direttore tecnico della so cietà giallorossa a cercare di capire se tra quei ragazzini che rin correvano un pallone, ci fosse qualcuno da portare a Trigoria. Fu un camp molto fortuna to quello del 1995 a Nettuno. Non solo De Ros si e Aquilani, ma anche Cesare Bovo fu sele zionato da Bruno Conti, tre ragazzi che hanno fatto molta strada arrivando pure alla maglia azzurra.





RICORDI
 - Bruno Conti se li ricorda bene quei tre ragazzini: «Si vedeva subito che erano di un’altra categoria rispetto agli altri. Avevano i piedi buoni, ma soprattutto quello che mi colpì più di qualsiasi altra cosa in quei tre, è che non ci stavano a perdere, andavano in puzza, come si dice a Roma, quando gli suc­cedeva. Quella era la dimostrazione che già avevano il carattere giusto per fare tanta strada » . Previsione azzeccatissima. Anche se ades so Bovo è il centrale difensivo del Palermo e Aquilani il cen trocampista che ha sistemato la nuova di Del Neri. Non sarà facile per ri trovarsi di fronte l’amico di centinaia di partite, il compa gno con cui ha condiviso gli anni dei sogni e pure quelli del successo. Non sarà facile per tutta la Roma rivedere il ragazzo di Talenti vestito di bianconero, regista a tutto campo che dopo aver risolto i problemi fisici, è tor nato a essere uno di quei centrocampisti che vorrebbe qualsiasi squadra al mondo. Amici contro per una notte.