CORSPORT (G. D'UBALDO) - Unicredit vuole stringere i tempi per chiudere la pratica- Roma entro la fine del 2010. Per questo ha chiesto agli imprenditori che hanno presentato le offerte non vincolanti di passare a quelle defini tive entro la fine del me se. I tempi sono eviden temente troppo s
MANIFESTAZIONI - Ci sono state cinque manifestazioni di interesse. Quattro sono state recepite da Rothschild e riguarda no Giam paolo An gelucci, il fondo ara bo Aabar, un investi tore ameri cano che potrebbe esse re Fisher, il signor Gap, sul quale però cè il massimo riserbo e un altro italiano, rimasto fi nora sconosciuto, ma che secondo fonti vicine alla banca dovrebbe es sere Longarini, impren ditore nel settore immo biliare e delleditoria, con esperienze non certo positive nel calcio con lAncona e la Ternana. Longarini avrebbe pre sentato unofferta infe riore a quella di Ange lucci, che al momento non è gradita dalla banca. La quinta offerta non vincolante è arrivata di rettamente sui tavoli di Unicredit ed è di un rus so che sarebbe interes sato in blocco agli asset di Italpetroli. Angelucci ha già fatto sapere alla banca di essere pronto a formulare lofferta defi nitiva. La comunicazio ne è avvenuta con un at to formale, perchè Uni credit ha convocato la scorsa settimana a Mila no i rappresentanti di tutti i pretendenti ad ac quistare la Roma. I ma nager della banca, assi stiti da Rothschild han no chiesto informazioni sul piano industriale e sulle possibilità di inve stimento. I vertici del listituto di credito sa rebbero orientati a non fare la short list, ma ad ammettere i cinque che hanno presentato le ma nifestazioni di interesse alle offerte vincolanti.
I NUMERI - I potenziali ac quirenti non hanno potuto la vorare an cora sulla due dili gence, ma hanno avu to accesso ai numeri della Roma. Dai quali si evince un dato singo lare: nella Soccer Sas, la società che con trolla il marketing gial lorosso, ci sarebbero quasi novanta milioni di debiti ereditati da Ital petroli. Altri trenta mi lioni di passivo riguar dano il lease back di Tri goria. Alla luce di queste passività lacquisto del la Roma, compresi i sol di da investire nel piano industriale, lOpa e nel rilancio della società, verrebbe a costare tre cento milioni. E quanto è pronto ad investire il gruppo Angelucci, che preferisce però destina re gran parte dellinve stimento sulla squadra. Angelucci ha dato man dato ai suoi manager di alzare di venti, trenta milioni lofferta iniziale per cercare di chiudere la partita. La trattativa, per conto della banca, viene portata avanti dal giovane dirigente Pelu so, che si occupa dei grandi clienti e che ha un appuntamento con i manager scelti da Ange lucci per la fine della settimana.