"BORRIELLO NON SI MUOVE" - Proprio la visita milanese dell'attaccante, ha dato fiato a qualche voce sul suo futuro. Voci secondo cui il Milan, che ha ceduto (in prestito con "obbligo" di riscatto) Borriello alla Roma appena 176 giorni fa, sarebbe pronto a far tornare a casa l'attaccante già a gennaio. Chiamatela pazza idea, chiamatela sbornia da derby, a Milano la voce ha colpito e fatto sorridere nella stessa misura. Non l'ha trovata divertente nessuno, invece, a Trigoria. "Il giocatore è nostro al cento per cento - la reazione immediata del coordinatore generale Gian Paolo Montali - e l'acquisto è blindato: Borriello non si muove, non ci sono clausole e non ci sono possibilità". La parola fine sulla vicenda, nonostante la consapevolezza che, dopo gli infortuni di Inzaghi e Pato, tra i nomi presi in considerazione dai rossoneri per rinforzare l'attacco sia stato inserito - anche se soltanto per qualche ora - quello del centravanti di San Giovanni a Teduccio. "È un giocatore della Roma", ha confermato Galliani. Il caso è chiuso prima ancora di essere aperto.

ESCLUSIONE - Nessuna cessione (ci mancherebbe) in vista, ma certamente i primi tre mesi abbondanti di Borriello nella capitale qualche sorpresa l'hanno regalata. Anche a lui. L'attaccante ha stupito gli scettici con sette gol in quindici gare (cinque realizzati in coppia con Totti), Ranieri lo ha ricompensato con 1117 minuti di gioco, che ne fanno il giocatore più utilizzato della rosa romanista dal giorno del suo arrivo a oggi. Borriello, però, è rimasto deluso dalla scelta dell'allenatore di lasciarlo inizialmente in panchina contro la Juventus: dopo l'esclusione di Basilea, era la seconda volta in dieci giorni che, con la prima linea al completo, toccava a lui restare a guardare. Da oggi, Borriello tornerà in campo a Trigoria per la ripresa degli allenamenti (ore 15). Sapendo che, al di là di chi si troverà al fianco, sabato con l'Udinese toccherà con ogni probabilità a lui guidare l'attacco romanista.

ORGANICO COMPLETO - Oggi alle 15 torna a Trigoria in campo la Roma. E torneranno in campo, insieme ai compagni, anche Juan, Perrotta e Pizarro. Tutti assenti dalla sfida torinese, tutti pronti a riprendere il lavoro per tornare a completare il gruppo dei titolari a disposizione di Ranieri. Il brasiliano, che a Basilea si era fermato per un affaticamento (o qualcosa di più?) al flessore della coscia sinistra, si è allenato anche sabato mattina a Trigoria per essere pronto già oggi ad un allenamento completo. Senza impegni infrasettimanali, il suo recupero appare praticamente certo. Come quello del cileno, che già venerdì appariva quasi ristabilito: senza problemi alla schiena - ultimamente il clima umido aveva accentuato l'infiammazione - sembra pronto per tornare a guidare la manovra romanista. Nuova abbondanza, dunque, a Trigoria, dopo l'allarme prolungato delle scorse settimane. Con il recupero dei tre leader dello spogliatoio, Ranieri ritrova l'organico (quasi) al completo. Manca solo Taddei, che ne avrà almeno fino a fine mese. Forze indispensabili, con la zona Champions ad un punto e il terzo posto a due sole lunghezze, per rilanciare la sfida al campionato