Roma, no alle sirene inglesi

28/10/2010 alle 10:51.

CORSPORT (P. TORRI) - Le sirene inglesi non mollano. Se poi siano solo ma­scherate da sirene o siano sirene vere, lo scopriremo strada facen­do. Di certo si può dire che dal­l’Inghilterra continuano ad arri­vare notizie di club della Premier pronti a offrire cash alla Roma e a qualche giocatore giallorosso. Giocatori, ovviamente, non di se­conda fascia. Cioè Daniele De Rossi e Mirko Vucinic. Conside­rando uno degli ultimi comunica­ti societari, in cui si diceva chia­ro e tondo che in mancanza di no­vità al vertice, nel prossimo futuro per far quadrare (o quasi) i conti ci sa­rà bisogno di ven­dere qualcuno, pre­occuparsi potrebbe essere legittimo

VUCINIC -Stavolta ci sarebbe il nuovo Liverpool sulle tracce del­l’attaccante montenegrino. Ci sa­rebbe pure una prima offerta sul­la base di sedici milioni di euro. Che non sono pochi, ma che co­munque sarebbero lo stesso in­sufficienti a far traballare le de­cisionidella dirigenza romanista. Sarà stato un caso, certo però è che ieri il procuratore del gioca­tore, era in Inghilterra (lo squil­lo dei telefonini in Inghilterra è inconfondibile), probabilmente per vedere di trovare una siste­mazione a un altro suo assistito (Julio Baptista), sperando che in Inghilterra non abbiano visto in tv la partita di Parma di sabato scorso. Vucinic, tra l’altro, non molto tempo fa, non ha nascosto, come è naturale che sia, di esse­re lusingato dal fatto che alcuni grande club gli abbiano mandati segnali più o meno evidenti. Tra questi, oltretutto, ci sarebbe pure l’In­ter di Massimo Mo­ratti.

-La sirena per il biondo arriva da Manchester, questa volta spon­da United, diretta­mente da sir Alex Ferguson che sa­rebbe disposto a of­fire una cifra supe­riore ai venti milio­ni per potersi ga­rantire il centro­campista nato, cre­sciuto e maturato a Trigoria. Pure qui, come sempre, c’è stata una secca smentita con l’aggiunta che appena sarà sbloc­ il fermo del rinnovo dei con­tratti, uno dei primi che sarà af­frontato sarà proprio quello di DeRossi.

GUARDIOLA -Tanto per non farsi mancare niente, c’è da registrare anche una voce che arriva dalla Spagna. E che voce. Perché il fu­turo allenatore della Roma, da in­tendersi quello che porterebbe una nuova proprietà, sarebbe un ex, cioè Pep Guardiola. Ci pare troppo. Almeno per il momento.