«Roma, ne usciamo insieme»

05/10/2010 alle 10:44.

CORSPORT (R. LORIA/INFOPRESS) - Il momento delle assunzioni di responsabilità. E' questa la via d'uscita dalla crisi. Assunzioni di responsabilità singole e di gruppo. Per cercare di tirare fuori la Roma da una palude d'inizio sta­gione, con la sua più evidente manifesta zione nel penultimo posto occupato in campionato, che sta mortificando aspira zioni e oggettive qualità tecniche del grup po di Ranieri. Un giocatore come David Pizarro le responsabilità é abituato a cari carsele sulle spalle

ROSA - Così come ha fatto ie­ri sera nel corso della pre­miazione che lo ha visto in­signito del titolo di miglior giocatore della scorsa sta­gione. Pizarro ha cercato di mettere a fuoco il momento no della Roma. « E' un mo­mento difficile da spiegare ­ha esordito il 'Pek' -soprat­tutto per la rosa che abbia­mo quest'anno» . Una rosa che lo scorso anno, con un Borriello in meno, è arriva­ta a giocarsi lo scudetto fino all'ultima giornata di campionato. Un gruppo che almeno sulla carta è tra i pri­mi quattro dell'intera Serie A. Eppure i ri­sultati sembrano dire esattamente il con­trario. «Non ci nascondiamo. Sappiamo che non stiamo andando bene. Questa so­sta ci aiuterà a ritrovarci per perché in campo siamo un po' smarriti». Dice pro­prio così Pizarro: smarriti. Un aggettivo che disegna bene l'attuale momento dei giocatori della Roma che tra problemi di forma fisica, qualche cambio di modulo di troppo e l'arbitraggio di Brescia, sembra­no aver perso l'orientamento.

ALLENATORE - Anche Ranieri non sempre è sembrato avere le idee chiare sulle deci­sionida prendere. Come a dove le scelte iniziali, soprattutto quelle riguar­danti la linea difensiva e i cambi in corsa, non sembrano aver dato una mano alla squadra a uscire dal San Paolo con qual­che punto in tasca e con qualche nuvola nera in meno sulla testa. Pizarro però non scarica le colpe sull'allenatore. «Siamo an­che noi che dobbiamo aiutarlo di più. Uscire da questo momento è un lavoro che si fa tutti insieme». Quando gli si doman­da delle scelte di Ranieri a , Pizar­ro effettua una di quelle giravolte che in campo mandano sempre a vuoto gli avver­sari. «Dovreste farla a lui questa doman­da. Noi ci prepariamo ogni domenica per far bene» .

LUI E TOTTI - E allora la Roma in questo momento deve cercare di tirare fuori il me­glio di sé. Il meglio di una squadra che, per come è stata costruita e per quello che ha fatto in passato, me­rita di lottare per il vertice. «Abbiamo le qualità per uscire da questa situazione, lo abbiamo fatto in passato e lo faremo anche ora, per­ché siamo una squadra con tanta qualità». Quando si ti­ra fuori la parola qualità il pensiero non può che anda­re a e al suo momento difficile. Un gio­catore la cui ispirazione e i suoi gol stan­no mancando maledettamente a questa Roma. Pizarro mette in campo la difesa d'ufficio del suo capitano. « ingombrante? No, non credo proprio. Ha dato tanto a questa squadra. Questo è il calcio. Giochi due o tre partite non all'altezza e vieni subito messo in discussione. E' inuti­le discutere un capitano come lui. ci darà una mano e tutti insieme ci tireremo fuori da questa situazione». Anche perché il centrocampista cileno non si rassegna a un ruolo da comprimario. «I risultati non nascondono nulla. Che non stiamo facen­do bene è evidente. Dobbiamo migliorare,perché ci tengo a vincere qui» .