Un guaio non da poco: stop minimo di tre settimane, addio scontato alla sfida alla Lazio, e alle quelle contro Fiorentina e Juventus in campionato, Basilea e Bayern in Champions. Con il rischio di prolungare l´attesa fino al nuovo anno. E un «in bocca lupo» a Pizarro è arrivato da Totti. Che, premiato per i suoi "primi" 300 gol dal sito laroma24, ha rilanciato la sfida: «Stiamo lavorando per uscire dalla crisi. È il nostro obiettivo». Una battuta rivolta a un tifoso, non certo un´infrazione al silenzio stampa. Ma che il capitano rischia di pagare, letteralmente: la società starebbe pensando ad una multa.

Silenzio stampa, concluso, invece, per Ranieri: da oggi, torna l´abituale conferenza pre-partita del tecnico. Che non chiude la crisi, ma almeno se potrà provare a spiegarla. Si è parlato, eccome, nell´assemblea dei soci Roma di ieri a Trigoria, che ha approvato il bilancio del club in rosso (non è una novità) per 21,9 milioni. Oltre alla conferma delle future perdite, «ma non stimabili», un folcloristico botta e risposta tra Rosella Sensi e l´azionista Fabio Palma: recriminazioni da parte del socio, abbigliato con una vistosa fascia rossa a contenere i capelli lunghi («voglio sapere perché ha venduto in leasing Trigoria»). Querele soltanto minacciate da parte del presidente. Che ha dato l´addio all´assemblea, in attesa della vendita del club: «Ai giocatori chiedo responsabilità, alla nuova proprietà chiederò il meglio per questa società».