Parma, sarà ancora 4-3-3 Marino: Io non improvviso

24/10/2010 alle 11:41.

CORSPORT (P. GROSSI) - La Roma al Tardini a ora di pranzo non è forse l'avversaria ideale per il sospirato rilancio del Parma, scivolato, tra pareggi e scon fitte, al penultimo posto in classifica. E' vero che in questo momento an che la truppa di Ranieri ha i suoi bei problemi, dentro e fuori dal campo, ma quella giallorossa è anche la squadra che, negli ultimi dieci anni, più spesso è ven




AUTOSTIMA
 - Ieri Pasquale Marino ha dimostrato di avere ben chiara la de licatezza di questa vigilia: «Loro han no bisogno di punti e cercheranno di vincere, come è giusto che sia. Ma mi aspetto una grande partita da parte del Parma. Vedo i ragazzi mo tivati. Se devo essere sincero, la pre stazione di Cesena ci ha dato qualco sa in più in termini di autostima. Do menica, nonostante il risultato, che non è stato pieno, si sono visti dei passi in avanti, sia come gioco che come mentalità». Sul piano tattico è stata una settimana di prove, anche se alla fine, almeno all'inizio, il Par ma dovrebbe sistemarsi con il : «Noi non improvvisiamo. Proviamo tanto e poi cerchiamo di valutare quale sistema di gioco, in base alla condizione dei giocatori, attecchisce di più sulla squadra. Cercare, insom ma, con quale sistema si trovano me glio, per cercare di sfruttare le qua lità dei singoli giocatori»

UN PO’ DI GIOVINCO -
Dopo un mese di stop è stato convocato Giovinco ma, spiega il tecnico,«non è ancora al 100%, Sebastian ha fatto il primo al lenamento giovedì. La cosa più im portante, comunque, è che stia bene fisicamente. Adesso gli manca qual cosa nella corsa, insomma non può tenere i 90'».Le magagne emerse in fase offensiva nella prima parte del la stagione sono state riassunte da Crespo giovedì:«Andiamo molto al cross ma non riusciamo a portare più elementi in area».Una soluzione potrebbe essere passare al , già provato, con esiti assai negativi, contro il Milan. Ovvio che un cambio di sistema dovrebbe essere suppor tato comunque da un atteggiamento propositivo e non dalla volontà atten distica che aveva segnato il primo tempo contro i rossoneri. Ecco allo ra che Giovinco, quando sarà pronto, schierato dietro la punta, potrebbe risultare assai letale per gli avversa ri, che ci penserebbero due volte pri ma di fargli, in zone pericolose, quel la miriade di falli con cui l'hanno in vece tartassato, ad esempio, Catania e Lecce che hanno potuto fronteg giarlo sull'out .



MODULI
- Non si tratterebbe di una retromarcia perché anche il o 4-4-1-1 che dir si voglia, può esse re innervato con le belle idee di Ma rino, dalla costruzione bassa del gio co, alla circolazione veloce della pal la per vivacizzare un possesso preva lente. Insomma, a volte tentar non nuoce.