IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Sarà una Roma molto simile a quella che sabato scorso ha superato il Genoa, quella che stasera allOlimpico affronterà il Basilea nellultima partita del girone di andata di Champions League. Ranieri, infatti, non ha recuperato nessuno degli infortunati (Adriano, Julio Sergio, De Rossi, Vucinic e Menez) e per questo avrà poco da scegliere, soprattutto dalla metà campo in su. In avanti, infatti, la coppia Totti- Borriello è al di sopra di ogni sospetto
In difesa, invece, dovrebbe trovare spazio dal primo minuto Philippe Mexes. Il francese aveva giocato titolare contro il Cluj: in quel caso, vista la squalifica che stava scontando in campionato e il momento delicato che stava attraversando, si parlò di turnover "psicologico", stavolta sarebbe una scelta tecnica. A fargli spazio
dovrebbe essere Juan. Al fianco del francese, dovrebbe esserci Burdisso. Sugli esterni da una parte Cassetti e dallaltra Riise è in vantaggio su Castellini. Se il norvegese dovesse scendere in campo, festeggerebbe la centesima presenza ufficiale con la maglia della Roma: il suo esordio risale al 24 agosto 2008 quando la Roma perse ai calci di rigore la Supercoppa italiana con lInter.
Il centrocampo dovrebbe essere confermato in blocco. A destra Taddei (« E un giocatore che ha una grossa carica agonistica, è uno di quei giocatori che non molla mai, è uno di quei giocatori come piace a me»), a sinistra Perrotta e in mezzo Pizarro e Brighi. Il match winner contro il Genoa si è meritato sul campo la conferma. «Questi sono i tipi di giocatori che ogni allenatore vorrebbe avere, sono sempre disponibili.
Sono da esempio per tutti, non solo per quelli che giocano, ma anche per quelli che non giocano perchè è sempre pronto ad allenarsi, sempre con limpegno massimo. E questa è una fortuna per un allenatore e per una squadra. Fanno il bene del gruppo, ogni volta che lo metto dentro fa sempre la sua parte al cento per
cento». Una promozione in piena regola.