Nessuna lesione, questa è la cosa più importante. Quindi giorno dopo giorno a Trigoria saranno valutate le sue condizioni per stabilire se De Rossi potrà essere in campo contro il Genoa. Non è da escludere neanche che Ranieri possa decidere di preservarlo in vista della partita contro il Basilea del martedì successivo, ma è ancora presto per fare questo tipo di valutazioni. A De Rossi, peraltro, si rinuncia con grande difficoltà, sia nella Roma sia nella Nazionale (dove, con 61 presenze, è il giocatore della Roma che ha giocato più partite in azzurro). Quest’anno ha saltato solamente la partita di Brescia e non aveva mai saltato nessuna gara in azzurro, compresa la prima dell’era Prandelli, l’11 agosto contro la Costa d’Avorio. In media, una partita ogni cinque giorni. Solo con la Roma, nella scorsa stagione ha giocato ben 49 partite tra campionato (33), Coppa Italia (4) ed Europa League (12), segnando tra l’altro 11 gol comprese tutte e tre le competizioni. A tutto ciò vanno aggiunte le 9 presenze con la Nazionale, Mondiale compreso. I numeri complessivi, poi, fanno già

spavento, nonostante la sua sia una carriera ancora ben lontana dalla fine. Con la Roma ha già 329 presenze totali, comprese tutte le competizioni. Se poi si prendono in considerazione le sue partite giocate dalla stagione 2004- 2005, annata in cui ha fatto il suo esordio in Nazionale, si scopre che la sua media è di 58 partite giocate a stagione. Tutto questo perché Daniele De Rossi non si tira mai indietro. E se dovesse recuperare in tempo per la partita col Genoa, non lo farà neanche sabato prossimo