CORSPORT (G. D'UBALDO) - Claudio Ranieri torna al 4-4-2 e studia la Roma senza De Rossi. Sabato contro il Genoa il centrocampista non ci sarà, ledema muscolare al gemello della gamba sinistra non è ancora scomparso e ieri lazzurro è rimasto ancora a riposo. Al suo posto ci sarà Brighi.
Scontato il ritorno di Taddei dopo due mesi, al centro ci saranno Pizarro e Brighi, mentre a sinistra Perrotta è favorito su Menez. Il francese nell’allenamento di ieri ha accusato un risentimento al retto femorale, niente di grave, ma le sue condizioni saranno valutate oggi. Perrotta invece ha ripreso ad allenarsi senza problemi.
Ha saltato per squalifica l’ultima partita contro il Napoli, oltre a quella partita Ranieri non ha mai rinunciato a lui. La difesa sarà confermata in blocco quella titolare, con Cassetti, Nicolas Burdisso, Juan e Riise, in porta ancora Lobont. Anche se le condizioni di Julio Sergio migliorano sensibilmente. L’obiettivo è riaverlo in campo contro il Lecce, una settimana prima del derby, ma forse potrebbe farcela anche per Parma-Roma, in programma tra dieci giorni.
VUCINIC - Preoccupano un po’ le condizioni di Vucinic, che ha dovuto saltare l’impegno del Montenegro contro l’Inghilterra a causa di una contrattura. L’attaccante ieri pomeriggio a Trigoria ha effettuato un’ecografia che ha escluso complicazioni. Salterà solo la partita con il Genoa. Si va verso la conferma della coppia Totti-Borriello. Ieri il centravanti azzurro, al rientro da Genova, ha lasciato in anticipo il campo, ma è in buone condizioni. Riise e Mexes non sono riusciti a tornare in tempo per la seduta di allenamento in programma nel pomeriggio.
DISCORSO - In assenza dei Nazionali Ranieri ha preferito rinviare ad oggi il discorso da fare ai giocatori in vista della ripresa del campionato. In pratica la squadra si ritroverà a ranghi compatti solo oggi dopo la sconfitta di Napoli, che ha riaperto la crisi della Roma dopo le due vittorie contro Inter e Cluj. Il tecnico chiederà una reazione ai giocatori, che in due mesi possono riaddrizzare una stagione che in parte sembra essere compromessa. Ranieri d’ora in poi sceglierà solo i giocatori in migliori condizioni fisiche e può restare fuori anche qualche titolare. Intanto, per ripartire, si affida al 4-4-2, con l’intenzione di non cambiare più. Per Adriano ci vorranno ancora una decina di giorni per tornare in campo. Il brasiliano ha aumentato i carichi di lavoro, ma prosegue il lavoro atletico senza pallone. Ieri durante una pausa dell’allenamento si è fermato a parlare in panchina con Montali. Adriano spera di avere al più presto una chance. Intanto pensa a recuperare la forma migliore.
