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IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - Un gol in partitella tanto per cominciare. E iniziata così la marcia di avvicinamento di Daniele De Rossi alla doppia sfida contro Irlanda del Nord e Serbia per le qualificazioni a Euro 2012. Ha voglia di fare bene Daniele, sempre, con qualsiasi maglia. E magari la rabbia per i risultati che non arrivano la potrà sfogare in parte in azzurro. Dove è una delle poche certezze di una formazione che Cesare Prandelli ha voluto, fino a questo momento, tenere ben nascosta
Al Ct, che lunedì si era lamentato per lassenza di giovani talenti pronti a vestire la maglia azzurra, ha risposto
Pierluigi Casiraghi. Il selezionatore dellUnder 21 ha detto chiaramente: «Giovani talenti ci sono, bisogna solo avere pazienza. Obiettivamente ci sono pochi giovani che giocano in serie A. Detto questo, i talenti non
mancano, ma bisogna avere pazienza. Devono fare esperienza, anche se giocare in serie A non è mai facile. E anche questione di opportunità». Oggi, di nuovo doppia seduta a Coverciano (la seconda a porte chiuse), dalle quali dovrebbero arrivare maggiori indicazioni sulla formazione anti-Irlanda. Domani, altro allenamento. Poi, nel pomeriggio, la partenza per Belfast e la rifinitura al "Windsor Park". Venerdì alle 20.45 la partita e solo sabato il rientro in Italia. Due giorni per preparare la sfida con la Serbia e poi di nuovo in campo. Martedì sera il rompete le righe con Borriello e De Rossi che potranno fare rientro a Roma. Con tanta fatica da smaltire, soprattutto per Danielino che con ogni probabilità avrà nelle gambe 180 minuti giocati a tutta birra. Come fa sempre, pure in partitella. Pure ieri, quando ha segnato. Che conta poco, ma è sempre un belliniziare.