IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Non cè rosa senza spine. Ranieri, ancora una volta, si trova di fronte ad una situazione di grande emergenza. Le condizioni fisiche di De Rossi, Vucinic, Menez e Pizarro non gli fanno dormire sonni tranquilli. La cruda realtà lha messo nuovamente di fronte allimprevisto: due titolari - e due potenziali tali - che fanno avanti e indietro con linfermeria. Stavolta, oltretutto, non cè la sosta per recuperare le forze ma un match difficile contro un avversario fastidioso come il Genoa. Ieri, Capitan Futuro si è sottoposto ad unecografia al policlinico Gemelli per chiarire meglio le sue condizioni
le forze ma un match difficile contro un avversario fastidioso come il Genoa. Ieri, Capitan Futuro si è sottoposto ad unecografia al policlinico Gemelli per chiarire meglio le sue condizioni dopo essere tornato in anticipo dal ritiro azzurro per un edema al gemello della gamba sinistra. Lesame sembrerebbe
aver evidenziato un piccolo versamento nella zona contusa, un fastidio che con ogni probabilità lo costringerà a saltare la sfida di domani sera. Lultimo spiraglio è rappresentato da un provino che il centrocampista di Ostia vorrebbe sostenere stamattina. Oltretutto cè da considerare che da qui a tre giorni, la Roma scenderà di nuovo in campo, stavolta in Champions contro il Basilea e sarà pure necessaria unoculata gestione degli uomini. Lunedì, invece, è il giorno in cui Vucinic dovrebbe tornare a disposizione del suo allenatore. Il montenegrino, infatti, dopo il gol-vittoria con la Svizzera ha accusato una contrattura al quadricipite della coscia destra che non gli ha permesso di scendere in campo nella seconda partita della sua nazionale a Wembley contro lInghilterra. Lecografia a cui si è sottoposto laltro ieri ha confermato la prima diagnosi e lha consegnato, di fatto, alle sapienti mani dei fisioterapisti.
Non sono invece ancora esaurite le chance di recuperare Menez. Mercoledì scorso, il francese ha riportato un
affaticamento al retto femorale della coscia destra. Per due giorni non si è visto in campo, spaziando fra il riposo per cercare di far passare almeno linfiammazione e sedute in palestra per migliorarne la mialgia. Oggi, anche per lui, potrebbe essere la mattinata decisiva: se avvertirà ancora dolore non verrà neppure convocato, in caso contrario potrebbe essere inserito in lista e trovare spazio a gara in corso. Infine Pizarro, quello con più possibilità di scendere in campo. La situazione del cileno sembra grottesca: la condrite lo segue fedelmente come fa un cane col proprio padrone. Questa particolare patologia tende ad infiammare la parte adiacente alla rotula, provocando dolore e difficoltà di estensione. Il Pek, negli ultimi giorni, ha svolto allenamenti a ritmi ridotti, proprio per non caricare il ginocchio, continuando a seguire il percorso concordato con lo staff sanitario della Roma. In questo caso gli esercizi in palestra diventano lunica arma con cui fronteggiarla: è necessario, infatti, potenziare la massa muscolare per alleggerire il carico sulla parte interessata. Anche se un altro po di riposo gli farebbe bene, stringerà i denti e si farà trovare pronto per scendere in campo contro il Genoa.