Tegola Riise: stop a oltranza

07/09/2010 alle 11:11.

IL MESSAGGERO - Uno scontro fortuito, una botta tremenda sulla testa. La caduta, la perdita di conoscenza, il panico. Se l’è vista brutta John Arne Riise. La botta in testa rimane: commozione cerebrale, il responso medico. E questo lo terrà fuori dai campi per un po’, ad oggi è difficile stabilire quanto. La Roma ha subito telefonato a John e ai medici norvegesi: tutto sotto controllo, ma il calciatore dovrà stare fermo. Ed è difficile saper quanto. Ma andiamo ai fatti. Riise è nel ritiro della sua nazionale, sta svolgendo regolarmente l’allenamento. Quando a un certo punto si scontra violentemente con un suo compagno di squadra, Espen Ruud. Perde i sensi e cade a terra.