Ricomincio da tre

04/09/2010 alle 10:33.

IL MESSAGGERO (A: ANGELONI) - E Borriello dove lo metto? Mica sarà come “Il vecchietto” cantato da Domenico Modugno un po’ di anni fa? A quanto pare, proprio no. Non è certo l’ultimo arrivato quello in più. E forse in più non è nessuno C’è solo da trovare l’occasione migliore, il momento tattico giusto e la partita più adatta e alla fine giocheranno un po’ tutti. Certo, qualcuno starà più a guardare di altri, come sempre.

Quei tre li possiamo trovare anche in un offensivissimo e spallettiano , con trequartista centrale, Taddei a destra, Vucinic a sinistra e Borriello là davanti. Un sistema di gioco che potrebbe in futuro tornare buono pure con (o Adriano, non dimentichiamolo) unica punta e Menez (oppure un centrocampista alla Perrotta) alle sue spalle. Per non sbagliare, ci potrà essere pure la situazione in cui Ranieri dovrà coprirsi un po’ di più, magari sugli esterni. Ed ecco che dovrà essere rispolverato il suo vecchio e caro 4-4-2 con i due laterali Taddei e Perrotta, e davanti davvero un ballo delle punte vero e proprio. Inutile elencare le varie opzioni, di certo è che da Adriano in giù, Ranieri può tirare fuori una coppia ben assortita. Ci sarà sicuro là davanti un centravanti vero e uno capace di girargli intorno.

Sono tanti i moduli che vedremo nel corso della stagione. Moduli e varianti dei moduli stessi. Spesso è utile cambiare durante la partita. In attacco c’è abbondanza, in mezzo al campo pure, forse qualcosa manca sugli esterni (a centrocampo e in difesa). Quel Behrami che è stato a un passo dalla Roma sarebbe stato molto utile a Ranieri. Ma lo svizzero arriverà a gennaio? Molti pensano di sì, ma per via di alcune cose successe nell’ultimo giorno di mercato, è duifficile pensare a un suo arrivo nel mercato di riparazioni (dovrà essere ancora una volta bravo il ds Pradè), ma questo è un altro discorso. Ne riparleremo.