un’altra partita fondamentale per la sua stagione. Domani sera all’Olimpico arriva il Cluj e la formazione giallorossa non può permettersi passi falsi. I romeni, infatti, hanno vinto all’esordio contro il Basilea e guidano il girone insieme al Bayern Monaco: per questo una non vittoria domani sera da parte dei giallorossi sarebbe un mezzo disastro. E così una gara sulla carta facile, assume dei significati più forti e carica di responsabilità ulteriori la squadra giallorossa, che ieri mattina si è ritrovata a Trigoria dopo la splendida vittoria di sabato sera contro l’Inter. Una vittoria che è una bella boccata d’ossigeno e alla quale bisogna dare continuità anche in Champions. Contro il Cluj, Ranieri potrebbe fare qualche cambiamento alla formazione che ha giocato contro l’Inter. Un po’ per problemi di infermeria e un po’ per dare un turnodi riposo a qualche giocatore che negli ultimi tempi ha giocato tanto. Prima di decidere la formazione, comunque, il tecnico giallorosso dovrà consultarsi ancora una volta col medico.

A preoccupare sono le condizioni di Pizarro, uscito malconcio dalla gara con l’Inter: il Pek ha accusato un risentimento muscolare e ieri a Trigoria si è sottoposto ad una seduta di fisioterapia. Tutto dipenderà dalla seduta di questa mattina: se il cileno si allenerà regolarmente, allora domani sera sarà al suo posto in cabina di regia. In caso contrario, per non rischiare di peggiorare la situazione e di perderlo per più tempo, osserverà un turno di riposo e si punterà a recuperarlo per la gara altrettanto importante di domenica contro il Napoli. L’altro che potrebbe osservare un turno di riposo è Marco Borriello, che viene da cinque partite consecutive. Praticamente da quando è arrivato a Roma, Ranieri gli ha risparmiato solo gli ultimi cinque minuti (recupero compreso) contro l’Inter. Al suo posto dovrebbe giocare l’eroe di sabato. Dopo essersi sbloccato, Mirko Vucinic è alla ricerca del bis in campo europeo. Con lui in campo e Borriello in panchina sarebbe una Roma antica, che potrebbe tornare al 4-2-3-1 con il montenegrino esterno a sinistra, Menez a destra e Perrotta alle spalle di Totti, che tornerebbe a fare il centravanti come faceva con Spalletti. In mezzo al campo se non dovesse farcela il Pek, giocherebbe Brighi al fianco di De Rossi mentre in difesa potrebbe rientrare dal primo minuto Mexes, squalificato in campionato: il francese dovrebbe giocare al posto di Juan, visto che Burdisso è appena rientrato da due turni di squalifica.