![](/IMG/AS ROMA/DIRIGENTI/BIG-rosella sensi elegante parla allaperto.jpg)
CORSPORT (G. D'UBALDO) - Sul charter siede in prima fila sulla destra, al posto che di solito occupava suo padre Franco, che la Roma in Europa l'ha seguita fino a quando la salute glielo ha permesso. La madre Maria una fila dietro, la zia Angela due, i dirigenti e Ranieri alla sua sinistra. Rosella Sensi scherza con l'allenatore, battute e convenevoli, nessun accenno al contratto. Da tempo non seguiva la Roma in trasferta. L'ultima volta accadde a Madrid e finì con una fantastica vittoria. Alla vigilia, durante l'allenamento, fece ascoltare i cori affettuosi dei tifosi al padre malato attraverso il telefonino. Questa volta è importante che ci sia. Per il momento particolare che stanno vivendo la società e la squadra.
RIPARTIRE - Il presidente si aspetta una reazione dalla squadra, già stasera in Baviera. La Roma che ha rinforzato con gli ultimi colpi di mercato non può essere quella senza cuore nè anima di questa lunga estate. Rosella Sensi ha una certezza: «Questa squadra non è il dottor Jeckill e mister Hyde, non possiamo pensare che sia cambiata rispetto a pochi mesi fa. La Roma ha lo spirito di sempre e la determinazione a fare bene. Ma a Cagliari non mi è proprio piaciuta, come non è piaciuta ai tifosi, ai dirigenti, all'allenatore, ai giocatori stessi. Serve una reazione. A dire il vero me l'aspettavo anche a Cagliari, ma non ha funzionato tutto come doveva. Non sono qui per trasmettere stimoli. Sono venuta per stare vicina alla squadra e perchè ci tengo tantissimo. Questi calciatori le motivazioni le sanno trovare da soli, perchè sono grandi professionisti. Probabilmente ci sono state delle problematiche che si possono superare, sotto questo punto di vista sono molto serena » . Rosella Sensi durante questa trasferta parlerà con i giocatori per capire se ci sono fratture interne, se le inquietudini che emergono all'esterno sono eliminabili per ripartire: « Siamo tutti arrabbiati, anche i giocatori lo sono. Nessuno si aspettava una partenza così, nemmeno i ragazzi. Lo so che anche le altre grandi stentano, ma io devo guardare in casa mia. Io penso alla Roma e basta, non mi piace commentare i problemi degli altri » .
FIDUCIA - Il presidente infine riflette sul difficile avvio di campionato: « Abbiamo incontrato qualche difficoltà, ma non vorrei che si dimenticasse quello che è stato fatto la scorsa stagione. Mi aspetto il rilancio » . Le chiedono se Ranieri può essere nervoso per la lunga attesa per il rinnovo del contratto. Taglia corto senza possibilità di replica: « Non rispondo a queste polemiche» .