CORSPORT (G. D'UBALDO) - Ranieri ha appena compiuto un anno di Roma. Era in barca con il suo amico Antonello Venditti quando ricevette la telefonata di Rosella Sensi. Era il 31 agosto. Il primo settembre la firma del contratto, il due la presentazione e il primo giorno di la voro a Trigoria. E passato un anno, anzi è volato via, con la Roma che ha sfiorato lo scudetto, al termine di una straordinaria ca valcata. Con la Coppa Italia e la Supercoppa lasciate al lInter, ma la Roma cera e ci sarà anche in questa stagione a lottare per il titolo, soprat tutto dopo aver rinforzato la squadra sul mercato. Un an no sotto la guida di Ranieri, con un ruolino di marcia di tutto rispetto. Cinquantuno partite giocate e trentuno vit torie, il fattore campo che in cide fortemente sul rendi mento della squadra. E vero che la nuova stagione si è aperta senza vittorie (scon fitta in Supercoppa contro lInter e pareggio
SOTTO IL SEGNO DEI BOMBER - Ranieri è ripar tito da lì, con una squadra più forte. Nelle prime due partite ufficiali non aveva anco ra Nicolas Burdisso e Marco Borriello, i due pezzi pregiati del mercato giallorosso. Con loro ripartirà alla ripresa del campionato, per rinnovare la sfida allInter. In un anno Ranieri ha cambiato la Roma. Quando si presentò, un anno fa, fece una promessa: «Rilancerò la Roma, le darò il mio pragmatismo». La Roma bella e a volte ingenua di Spalletti cambiò pelle nel corso dei mesi. Meno spettacolo, più concretezza. Ranieri ha rilanciato giocatori che sembravano spenti, ha puntato su un portiere, Julio Ser gio, che era rimasto sempre in tribuna nei due anni con Spalletti. Ranieri ha sempre avuto nelle sue squadre centravanti forti fi sicamente, veri bomber. Pur nelle difficol tà dettate dallautofinanziamento, in otto mesi è riuscito a farsi prendere dalla socie tà Toni (arrivato a gennaio e non conferma to a giugno), Adriano e Bor riello.
CONTINUITA - Ranieri può aprire un ciclo nella Roma, sta trattando con la società il prolungamento del contratto per altri due anni. Questione di giorni. Già verso la fine della prima stagione era sta ta trovata lintesa per dare continuità alla sua gestione. E il primo allenatore roma no sulla panchina della Ro ma dopo Carlo Mazzone, del quale è allievo. Pochi hanno avuto fortuna nella propria città. In particolari da allena tori. Lui ci è tornato trentasei anni dopo essere andato via, giovanissimo calciatore uscito dal vivaio. Ranieri al primo tentativo ha sfiorato lo scudetto. Vuole ri provarci questanno, perchè vincere a Roma regala una sensazione speciale, soprattutto a un romano come lui. Nato a San Saba, cre sciuto a Testaccio, dove i genitori avevano una macelleria, residente da una vita ai Pa rioli. Un cordone ombelicale con la sua cit tà che ha sempre mantenuto nel lunghi an ni trascorsi in giro per lItalia e per lEuro pa, da calciatore prima e allenatore poi. Con quel sogno nel cassetto che si è avverato un anno fa, mentre era in barca a godersi gli ul timi spiccioli di unestate caldissima. «Mister, viene a guidare la Roma?» , la telefona ta di Rosella Sensi. Allenatore della Roma dopo essere stato esonerato ingiustamente dalla Juve. Ora per completare quel sogno manca solo lo scudetto.