Silenzio e nessuno striscione nel primo tempo Poi sale il tifo, ma la squadra non cresce

29/08/2010 alle 11:03.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Nemmeno uno striscione e tutti i gruppi fuori dallo stadio per tutto il primo tempo. E’ questa la forma di protesta civile decisa dalla Curva Sud contro la Tessera del Tifoso che così tante polemiche ha scatenato in questo inizio di stagione. Prima dell’inizio della gara passerella d’onore e giro di campo con la Coppa in man

Nei palchetti sopra la tribuna d’onore ci sono Adriano, Cicinho, Doni e Castellini mentre Burdisso è in Tribuna d’onore. In apertura di secondo tempo finisce la protesta dei gruppi della Sud e la curva torna a riempirsi: tutti gli striscioni tornano al loro posto e il coro più gettonato è “Io non mi tessero”, riferito ovviamente alla Tessera del Tifoso. Oggetto di cori anche i tifosi del Cesena, colpevoli di essersi tesserati (altrimenti non sarebbero potuti venire in trasferta). Con la Sud piena la musica cambia e si alzano i decibel: la squadra però non sembra trarne benefici in mezzo al campo. Applausi per Menez al momento della sostituzione con Taddei. Passano i minuti e l’incitamento dei tifosi giallorossi sale sempre di più, ma anche i tifosi bianconeri prendono sempre più coraggio visto che in mezzo al campo il Cesena non fa troppa fatica a contenere gli attacchi giallorossi.  litiga con Piangerelli sotto la Tevere dalla parte della Sud: “C’è solo un capitano” canta la curva. Finisce dopo 5 minuti di recupero tra i fischi giallorossi e l’esultanza dei bianconeri. Come è giusto che sia.