IL ROMANSITA (D. GIANNINI) - AL TORNEO di Parigi, Claudio Ranieri aveva chiesto di rivedere nei suoi giocatori lo spirito che pochi mesi fa aveva permesso alla Roma di arrivare ad un passo dal sogno. Ed è stato accontentato. Soprattutto dopo che il Bordeaux era andato in vantaggio su rigore. Il tecnico giallorosso al termine della prima partita del Torneo di Parigi, nella quale ha tenuto a riposo praticamente tutti i titolari, ha commentato: «Il risultato contava poco. Io principalmente volevo vedere i giocatori che non avevano giocato molto la scorsa stagione.
«Il Bordeaux stava meglio di noi fisicamente e tutto sommato credo che si sia fatta una buona partita anche quando le gambe ci mollavano un po’ - dice Marco Cassetti, uno dei pochi titolari schierati da Ranieri, anche se nell’insolita posizione di centrale difensivo -. E’ bene confrontarsi con questo tipo di squadre che sono più avanti nella preparazione in vista di un campionato che si profila non facile». Pensa già al campionato (la Ligue 1 inizierà sabato prossimo), invece, il tecnico del Bordeaux, Tigana: «E’ stato un ottimo allenamento. Ho cercato di mantenere lo stesso undici per 90 minuti e quindi di apportare alcuni
cambiamenti. Ci mancava qualcosa in quanto a potenza e percussioni, ma siamo stati competitivi. La cosa più importante è che non abbiamo subito troppo. Questo incontro ci ha portato anche vicino al passo della concorrenza"
