GASPORT (M. CECCHINI) - Aeroporto di Fiumicino. Il Re Taumaturgo passa, impone le mani sui bimbi, firma magliette, si lascia fotografare. Unadoratrice in divisa gli chiede di parlare con un suo parente al telefono, lui lo fa con la grazia e la gentilezza dei semplici. Francesco Totti fende la folla e riceve suppliche,
Totti, ci saranno quasi ventimila romanisti a San Siro. Una bella responsabilità.
«Mah... non saranno pure troppi? Scherzo, ovviamente, mi fa piacere. Speriamo di regalare a tutti una serata di gioia. Per parte mia sto bene. Tutto sotto controllo, tutto secondo programma».
Sul fronte i nterista c’è Sneijder che ha speso belle parole sul suo conto.
«Mi ha fatto piacere e lo ringrazio. Wesley è un grande giocatore, ormai lo conosciamo tutti».
Secondo lei merita il Pallone d’Oro?
«Sì, penso proprio di sì. Certo, la concorrenza è tanta, ma se non se lo aggiudica quest’anno in cui l’Inter finora ha vinto tutto... Senza contare che con l’Olanda è arrivato anche alla finale del Mondiale».
Ora però toccherà alla sua Roma provare a fermarlo in Supercoppa.
"Fra noi e l'Inter ormai è una sfida infinita. La squadra nerazzurra è sempre la favorita, ma per noi vincere significherebbe tanto. Cominceremmo la stagione con il piede giusto e avremmo più sicurezze per il campionato." Poi il solito muro di folla ci divide. Capitan Totti viene strappato a forza dai suoi adoratori e la processione si scioglie davanti alle hostess del tunnel. Per sapere se sarà notte di miracoli e magia bisognerà attendere ancora qualche ora. Statene certi, il Re Taumaturgo ci proverà.
