
CORSPORT (L.CASCIOLI) - Buongiorno tristezza! Alla vigilia della finale di Supercoppa, l'Inter ha ripreso a vincere, mentre la Roma ha continuato a perdere. La locomotiva nerazzurra rischia di lasciarsi alle spalle tutti i vagoni già prima del fischio d'avvio della stagione. Celebrata dal presidente del la Lega Pro come il simbolo vincente del calcio italiano, l'Inter di italiano ha solo il portafoglio di Moratti, che si è leggermente rigonfiato dopo la cessione del solo italiano di talento espresso dal suo vivaio. Dal canto suo la Roma, squadra simbolo del calcio 'fatto in casa', dopo aver preso Adriano e Simplicio, sta aspettando speranzosa Nicolas Burdisso e Behrami.
Intanto si vanno delineando i pretendenti alla società. Pre messo che le cordate, per vecchia esperienza, si addicono so lo a serrare un nodo scorsoio at torno alla gola, capace di soffo care ogni slancio vitale, proviamo a tracciare l'identikit del nuovo presidente, che dovrebbe essere furbo come Anacleto Gianni, appassionato come Gaetano Anzalone, abile come Dino Viola e generoso come Franco Sensi.